COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] un valore di 400 fiorini. Poi il papa e tutti i cardinali celebrarono insieme la messa solenne a S. Pietro. Il C. utriusque partis" presso Chioggia, interessante anche per comprendere il suo punto di vista sullo scisma. In essa egli fa il resoconto ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] , e più volte ebbe modo di esporgli il suo punto di vista sull'organizzazione della Chiesa e sulle grandi questioni opere dei pistoiesi, Pistoia 1878, pp. 159 ss.; G. Beani, Il cardinale C.A.F., pistoiese. Notizie storiche, Prato 1916; L. von Pastor, ...
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GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] Meschita nella sua vita coniugale. Ma non si sa sino a che punto prestargli fede, dato il comparaggio tra i due, dato che i due il suo corrispondere "in cifra" con l'arcivescovo di Trento cardinale Carlo Gaudenzio Madruzzo. Con questo pure il G. è in ...
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BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] (Ibid., AA, I-XVIII, c. 118r). Il punto di vista del nunzio fu accolto integralmente dalla Curia dalla 404; IV, pp. 157 s., 163; G. Constant, La légation du cardinal Morone près l'empereur et le concile de Trente. Avril-décembre 1563, Paris 1922, ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] insegnante privato di greco di un giovane Carafa, nipote del cardinale di Napoli Oliviero; e fu deluso da un incontro bolognese messaggio nel quadro armonico della società signorile.
A questo punto il problema di un eventuale legame più o meno diretto ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] rapporti, anche perché era da tempo legato con la famiglia del cardinale Prospero Colonna, avversaria e ostile al pontefice e alla sua consorteria dell'autore rende ancora più importante, anche dal punto di vista storico, il complessivo racconto di G ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] nell’aula magna della Cancelleria pontificia, alla presenza di otto cardinali, clero, autorità. Nell’ottobre precedente, Mauro aveva iniziato , proprio i diritti dei meticci divennero più tardi punto di conflitto tra i missionari (alcuni di essi, ...
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FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] a scendere in campo in difesa del F. fu il letteratissimo cardinale Bentivoglio d'Aragona, il quale gli diede asilo nella sua villa e provocò le furie del Mazza (ser Ciacco), scabrosa al punto da venir pubblicata solo nel 1768, anonima e con la falsa ...
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CORNER, Giovanni
Claudio Povolo
Secondo dei quattro figli maschi di Marcantonio di Giovanni e di Cecilia Contarini di Giustiniano, nacque a Venezia l'11 nov. 1551 e sposò il 10 febbr. 1578 Chiara di [...] . G. C. capitanio di Verona..., dedicata al fratello del C., cardinale Federico.
Dal 9 ott. 1596 all'8 febbr. 1597 era ufficiale della Signoria dimostravano assai chiaramente a quale punto fosse giunta l'acquiescenza della classe dirigente veneziana ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ferdinando Ughelli
Adelisa Malena
Nell’Europa confessionale dei secc. 16°-18°, lo studio e l’insegnamento della storia delle Chiese assunsero un’importanza decisiva, in primo luogo come efficaci strumenti [...] storie della Chiesa in Italia. Ancora oggi essa rappresenta un punto di riferimento indispensabile per gli studiosi.
La vita
La prima ) e Juan de Lugo (che sarebbe stato poi nominato cardinale da Urbano VIII, nel 1660). Fu priore del monastero di ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...