LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] Vicenza, rivisto dallo stesso L. e da lui offerto al cardinale Angelo Correr, poi papa Gregorio XII e zio del Gregorio autore essere celebrato con i grandi condottieri di Roma antica, al punto che è stato supposto essere Gian Galeazzo Visconti.
Al L ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] fedelmente il dettato e l'ispirazione. È su questo punto che la critica, con alterne vicende, ha insistito 201-210; F. Hartt-G. Corti-C. Kennedy, The chapel of the Cardinal of Portugal (1434-1459) at San Miniato in Florence, Philadelphia 1964, pp. ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] II non segnò propriamente un successo. Assunse un ruolo di punta, come si è detto, con la crisi successiva alla Con l'aiuto dei Normanni riunì un esercito, agli ordini del cardinale Giovanni di Crema, per catturare l'antipapa Burdino che, dopo ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] 'estate del '33 il duca di Lucca sembrava avviato, dal punto di vista sia politico sia religioso, a una svolta decisiva della e Madrid. La S. Sede inviò a Lucca il cardinale Odescalchi, ufficialmente per sistemare una vecchia controversia fra governo ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] tramandata, riguarda una sua visita in compagnia del Grienberger al cardinale R. Bellarmino, nel giugno del 1612. Da ciò parrebbe che quale si schierava a favore di ciò che definì nuovi punti di vista sulla fisica della luce; e uno d'architettura ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] (p. 776) è attribuita al 1455. In essa il novello cardinale si mostra felice del riannodarsi dei rapporti con il C., che discorsi, compreso quello del papa. Il De expeditione si interrompe a questo punto. Il fatto che il C. si rivolga a Pio II, cui l ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] troviamo il C. in qualità di subdelegato apostolico per il cardinale Bessanone predicare la crociata nella zona di Treviso, Padova, per l'abbondanza del materiale raccolto, resta tuttora il punto di partenza per ogni studio sul C., anche se da ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] di S. Vittorino. Anche nell'arcidiocesi, particolarmente a Fragnitello, feudo del C., si ebbero manifestazioni ostili al cardinale. A questo punto il timore del C. di perdere in breve termine la libertà divenne certezza, per cui si decise ad ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] corso di una riunione per la successiva, leggeva i punti da trattarsi e distribuiva le "schedule" ai relatori. , in casa del C. fino al 1689quando fu trasferita presso il cardinale Ottoboni nel palazzo della Cancelleria., Nel 1698, morto il C., si ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] di P. Giannone - e al punto da forzare il parere del S. Uffizio, al punto da intervenire nella minuta della condanna di F. Nicolini, Bari 1941, ad ind.; Le lettere di Benedetto XIV al cardinale de Tencin, I-III, a cura di E. Morelli, Roma 1955-84, ad ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...