GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] pugno. È ben una sua lettera, del 17 apr. 1549, che il cardinale Alessandrino, su invito del papa, si mette a leggere a Da Mula. È portarsi a Roma a giustificarsi "personaliter". Ma a questo punto è il governo veneto a opporsi all'"oppressione" di cui ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] per trattarne la liberazione (che, peraltro tarda, al punto che l'illustre prigioniero ha tutto il tempo per volgere frattempo, la ribellione del vescovo di Zagabria, nipote del defunto cardinale Tommaso Bakócz, forte "di gente del suo paese et de ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] colpitovi, nel'corso di una sortita della cavalleria spagnola, da una "punta di partigiana sopra il ginocchio".
Ma non c'è solo la secondo soggiorno patavino - ragionevole supporre che il futuro cardinale abbia pure incontrato, nel corso di questo il ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] Bentivoglio - il card. Scipione Borghese. "Quel che importa più - precisa il cardinale - è che lo si ha per uno dei fautori di fra Paolo". È uomo ostentatamente devoto e totalmente succube della Spagna al punto che l'ambasciatore di questa, il conte d ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] Niccolò dei Cori venne nominato priore del medesimo distretto.
Dal punto di vista professionale, J. fu attivo nel Senese nel corso . Sebastiano nel duomo di Siena, della quale il cardinale Antonio Casini si impegnò a rinnovare l'apparato decorativo ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] 11 apr. 1904, il G. e un ristretto gruppo di cardinali avevano proceduto alla scelta dei consultori e alla predisposizione di una del 1921, poi, è unanimemente considerata il punto di partenza della successiva politica concordataria della S. ...
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DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno di nascita del D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] con Gualtiero d'Ocra, per esporre al re Luigi IX il punto di vista dell'imperatore e per indurlo almeno alla neutralità o ad lettera di Ranieri da Viterbo della primavera 1246, in cui il cardinale invita il D. a scuotere il giogo dì faraone e a ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] Avignone, probabilmente su invito del papa Clemente VI, che lo fece cardinale del titolo di S. Clemente (17 dic. 1350; nel sue iniziative, anclie fomentando ribellioni e agitazioni in vari punti dello Stato ecclesiastico e obbligando l'A. a una ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] accompagnata da agi e conforti. Delegata la causa a quattro cardinali - e tra questi il futuro Leone X - il relativo l'ha salvato dai sospetti di Giulio II - quello e al punto da volerlo personalmente incontrare, ai primi di luglio, proprio per ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] . Al grande maestro rimase talmente legato da assisterlo in punto di morte (Baldinucci, 1682, p. 63) e da 4, pp. 13 s.; L. Montalto, Un mecenate di Roma barocca, il cardinale Benedetto Pamphili..., Firenze 1955, pp. 314, 317, 379 s.; A. Schiavo, ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...