Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] a San Pietro ma a San Pietro in Vincoli, basilica di cui Giuliano Della Rovere era stato cardinale titolare, secondo un progetto ridotto, comprendente a questo punto solo tre statue di mano dell’artista: il Mosè (fig. a p. 65), unica delle numerose ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] Cristo benedicente in trono fra diciassette angeli e il cardinal Stefaneschi, nel tondo superiore, l’Eterno. Nel laterale e consapevole dall’arte di Giotto.
NOTE
1 Per il punto critico sugli aspetti biografici relativi all’artista si veda M.V ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] del sec. XIV Ferrara si affermò come uno dei principali punti di riferimento della politica e della diplomazia italiana.
Sul finire solo quando, il 19 apr. 1349, da Treviso il cardinale di S. Cecilia Guido dei conti di Boulogne, inviato come ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] Stato non solo non harò rispetto a' frati, ma se e' cardinali ne daranno cagione, gli impiccherò per la gola senza farne la minima stirachiato modo di far ogni cosa meco" non giunse al punto di provocarne l'uscita dal campo imperiale, fu tale però da ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] aggiunta alla repetitio una copia della lettera spedita dal cardinale al B. il 12 febbr. 1491). Chi Savigny pensasse al 1488, se si osserva che egli - in assenza d'altri punti di riferimento - datava al 1489 la lettera del Poliziano al B. [VI, p ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] smettere i lavori (vedi la lettera indirizzata da Roma al B. dal cardinale Giulio de' Medici il 28 nov. 1520, in Frey, 1899, pp la massima preoccupazione, cioè di riuscire a mettere a punto tutti i piani preliminari per la gigantesca opera, in ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] l'8 di quel mese, sotto la presidenza di G. Orsini, cardinale protettore dell'Ordine, era previsto un incontro, conclusosi con un nulla dell'ascesa agli altari di Giovanni. Questa, già a buon punto sotto il pontificato di Leone X, non ebbe però, nel ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] Lazzaro Calvi, tra le corti europee si metteva a punto la "santa lega" che avrebbe dovuto finalmente affrontare in il ducato di Tursi, le due galere; a Giannettino, ormai cardinale, diverse rendite. Il patrimonio complessivo viene valutato in 1.620. ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] con la famiglia del papa. Al primo gruppo appartennero i cardinali Lante, Millino, Torres, Maffei, Verallo, Leni, Lancellotti e Muti, i quali, già appartenenti, da un punto di vista genealogico, alla nobiltà cittadina, acquisirono per ragioni di ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] de Césarée, Contre Hiéroclès, cit. p. 112,29).
60 Da questo punto di vista cfr. R.M. Grant, Eusebius and his Lives of Origen, in Forma futuri. Studi in onore del Cardinale Michele Pellegrino, Torino 1975, pp. 635-649, che indica come modello Philostr ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...