PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] nove voti, seguito da Estouteville con sei. A questo punto si verificò l’adesione «per accessum» a Piccolomini di sua fiducia.
Fin dal marzo 1462 Pio II aveva dichiarato ai cardinali in Concistoro di volere mettersi alla testa della crociata da lui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Botero
Adriano Prosperi
L’opera di Giovanni Botero rappresenta un momento fondamentale nell’elaborazione di concetti e termini del pensiero politico moderno. È stato grazie a lui che si è affermata [...] però, fare i conti con l’impegno al servizio del cardinal Federico: la ricerca di una maggiore libertà per i diletti e l’accrescimento del dominio politico sui sudditi. È su questo punto che il discorso piano e positivo si alza nettamente di tono:
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] pericolo alludono le parole di Stazio a Dante ("quest'é tal punto, che più savio di te fe' già errante", Purg. . 1-31 (ma v. anche G. Vinay, A proposito della lettera di Dante ai cardinali, in Giorn. stor. d. letter. ital., CXXXV [1958], pp. 71-80, e ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] Osimo (morto nel 1291), che era stato confessore del cardinal Caetani (Alonso, Clemente da Osimo, p. 267). In . Luna; 2* (Italia: Firenze, Padova, Venezia), a cura di F. Del Punta-C. Luna; 3* (Francia: Dipartimenti), a cura degli stessi; 3** (Francia ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] sue cariche. Inoltre una campagna iniziata il 1º novembre da parte dell'esercito papale puntò alla conquista e alla distruzione delle fortezze dei Colonna. Il cardinale Colonna, per parte sua, oltre a rilanciare la minaccia del concilio accusando il ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] il 1595 ed il 1600, si verificarono a Milano tra il cardinale F. Borromeo e le autorità laiche: pur senza mancare di parte delle loro forze nella lotta contro gli infedeli. Su quest'ultimo punto, non poté ottenere nulla: l'invio a Madrid, nel 1593, ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] Consiglio" il 31 ag. 1505. Il 6 giugno 1505, nel "punto di posare il pennello" il cartone preparato da L. "si stracciò" a cura di C. Pedretti, Firenze 1985; A. Chastel, Le cardinal Louis d'Aragon. Un voyageur princier de la Renaissance, Paris 1986; ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] dovette alla decisione con cui il de Solis e il La Cerda puntarono sul suo nome, convincendo il Bernis, il gruppo Albani e l'esitante gruppo rezzonico. Proposto non dai cardinali delle corone, ma dagli altri gruppi, il Ganganelli riuscì eletto alla ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] XXXI, (1885-86), pp. 355-407, 71-128, e su questo punto cfr. anche H. Jedin, Vincenzo Quirini und P. B., in Miscellanea Giovanni di filol. classica, XVII (1888), pp. 543-46; S. Guenther, Il cardinale P. B. e la geografia, in Riv. d'Italia, VI (1903), ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] p. CXLIII; II, pp. 88 s.), faceva di nuovo il punto sul suo lavoro, comunicandogli di aver già tradotto ventitré dialoghi e di (che apparvero, poco dopo, con la dedica al cardinale Giovanni de' Medici, allora esule), avrebbe dovuto pubblicare ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...