COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] dal Mitelli, una consistenza e una organizzazione superiori dal punto di vista architettonico, congiunte a maggiore essenzialità ornamentale. di quella corte di cui si era fatto portavoce il cardinale Giovan Carlo de' Medici. Il loro soggiorno fu ...
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KAUFFMANN, Angelica
Simona Ciofetta
Nacque a Coira, capitale e sede vescovile del Cantone svizzero dei Grigioni, il 30 ott. 1741 dal pittore Johann Joseph e da Cleofe Lutz o Lucin. La forma completa [...] J. Winckelmann, suo tramite anche per la conoscenza delle collezioni del cardinale A. Albani e, inoltre, con l'arte e in particolare , concettuale, letterario dell'opera d'arte trovò molti punti di contatto con l'idea di pittura che Reynolds intendeva ...
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FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] 1736, anno della morte. Al F. si deve la messa a punto dell'arredo in pietra della chiesa: i sei altari della navata, Roma, come attesta una lettera del 6 nov. 1715 al cardinale Bandino Panciatichi, che pregava di intervenire per ottenere l'incarico ...
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ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] volle fare cosa degna di meraviglia, incidendo tre volte, da tre punti di vista differenti; prima con tre legni per i contorni, le di Mantova. Da questa dedica e da quella precedente al cardinale Scipione Gonzaga si può arguire che l'A., nonostante la ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] essa costituirà, anche a distanza di decenni, un punto di riferimento per la sua attività di frescante.
Gli e Ignazio di Antiochia (Urbino, Galleria nazionale), ordinata dal cardinale Annibale Albani per la cappella di S. Clemente nella chiesa ...
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GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] dell'inondazione del lago Trasimeno, Urbano VIII eletto cardinale: Roma, Galleria nazionale d'arte antica, Palazzo di un improvviso rifacimento del soffitto voluto dal committente. Dal punto di vista stilistico il G. si rifà esplicitamente alle tele ...
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FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] 1931 il F. vinse il concorso per un monumento a Catania al cardinale G. B. Dusmet (mai realizzato; il bozzetto per il rilievo La delle udienze in Vaticano, che può essere considerata come il punto di approdo di tutta la sua ricerca.
La genesi della ...
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ELSHEIMER (Ehltzeimer), Adam
Enrico Parlato
Figlio primogenito del sarto Anton e di Martha Reussen figlia di un bottaio, fu battezzato a Francoforte sul Meno il 18 marzo 1578 e chiamato Adam in onore [...] con Rottenhammer e fin dai primi anni romani dovette essere un punto di riferimento per l'E., un rapporto che emerge anche dai stretto legame con la cerchia del cardinal F. Cesi - di cui facevano parte Galileo e il cardinale F. M. Bourbon del Monte ...
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AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] determinante conoscenza delle opere del Mantegna, ha messo il punto su alcuni fatti artistici che aiutano a chiarire il Mancini, ch'è da identificare con quella che il forlivese cardinale Stefano Nardini eresse e fece decorare nel 1484. Il 12 agosto ...
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CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] 66 era a Roma con lo zio Francesco per ottenere dal cardinale Alessandro Farnese il titolo di città a Ripatransone, missione che fu per esporre le proprie teorie artistiche, essa trova il punto di forza e d'individuazione nell'ingenua e devota ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...