GROSSI, Giovanni Battista
Rosella Carloni
, Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore, documentato a Roma nella seconda metà del Settecento, di cui si ignora anche la formazione, [...] luce di Dio negli altri due pannelli. Dal punto di vista stilistico la lavorazione pastosa e avvolgente del rinvenuto allora nella cava di Tor Tre Teste, di proprietà del cardinale Antonio Casali che stava eseguendo diversi scavi. Il pezzo era stato ...
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BARTOLI, Pietro Santi (Piersanti)
Alfredo Petrucci
Nacque nella villa avita della Bartola, in territorio di Perugia, nel 1635 e si trasferì ben presto a Roma. La sua attività di pittore, che risale al [...] Anche quest'opera, intagliata dal B. per incitamento del cardinale Massimo nel 1677 e da lui stesso pubblicata in pochi a uno a uno", per mesi e mesi, sono ricercati e studiati, al punto che di quelli della colonna Traiana l'olandese E. A. P. Dzur ha ...
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DUPRA, Domenico (Giorgio Domenico)
Alberto Cottino
Nato con ogni probabilità a Torino verso il 1689, si trasferi in gioventù a Roma (1717 c.) a studiare pittura nello studio di F. Trevisani, specializzandosi [...] è quello di una serie di cardinali eletti tra il 1731 ed il 1735: il cardinale Vincenzo Bichi, già nunzio apostolico a ).
Il D. mori a Torino il 22 febbr. 1770.
Dal punto di vista stilistico, giustamente la Rossetti Brezzi (1980) rileva nei ritratti ...
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LUCINI, Antonio
Micaela Mander
Allo stato attuale degli studi, non si hanno notizie documentarie circa la data di nascita, comunque collocabile nella seconda metà de XVII secolo, e i nomi dei genitori [...] riscontrato nelle opere di soggetto religioso con il pensiero del cardinale che negli anni del suo operato cercò di far riferimento alla lezione di s. Carlo Borromeo, puntando soprattutto sull'uso dell'immagine come stimolo alla meditazione.
Tra ...
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LENARDI, Giovanni Battista
Lucia Casellato
Nacque a Roma nel 1656. Non si conoscono i nomi dei genitori (Pio, p. 89); poco o nulla si sa anche riguardo alla sua giovinezza. Il suo nome compare per la [...] egli sembra non solo più a suo agio da un punto di vista tecnico, per una minore soggezione a stereotipi compositivi Alberoni a Piacenza ma un tempo facenti parte della collezione romana del cardinale Giulio Alberoni (Brink, pp. 97 s.).
Il L. morì all ...
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JACOPO da Pietrasanta
Sara Magister
Non si conosce la data di nascita di questo marmoraio, capomastro e architetto attivo a Roma nella seconda metà del XV secolo, originario di Pietrasanta, figlio di [...] : Samperi, 1999, passim). Il ruolo di J. fu tuttavia molto limitato dal punto di vista decisionale e progettuale. Nonostante le fonti attribuiscano al cardinale il merito di aver promosso la ricostruzione della chiesa dalle fondamenta, in verità si ...
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GHERARDI, Francesca (Checca)
Simona Feci
Figlia del conte Marcello, nacque a Roma nel 1709.
Scarsissime sono le informazioni che permettono di delinearne un profilo biografico organico, e ciò è tanto [...] si occupò della dote della figlia Vittoria.
La protezione del cardinale assicurava alla G., e alla sua condizione vedovile, certezze non trascurabili dal punto di vista sociale ed economico: una posizione pubblica di prestigio (una visibilità ...
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CANALI, Paolo
Silla Zamboni
Nacque a Bologna nel 1618 da Pellegrino di Domenico e da Lisabetta Negri. La prima citazione della sua opera di architetto, e ingegnere è delMasini (1666) e si riferisce [...] in cui sono menzionati il papa Alessandro VII e il cardinale Farnese). Del 1665 sono i complessi lavori di ristrutturazione dell C., il 2 aprile del 1678, la ristrutturò. A questo punto i lavori procedettero alacremente, sì che il 23 nov. 1681 ( ...
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EREDI, Benedetto
Artemisia Abrami Calcagni
Nacque nel 1750 a Ravenna, dove apprese i principi dell'arte dell'incisione; poi si stabilì a Firenze dove lavorò, incise e pubblicò soprattutto insieme con [...] una lunga collaborazione; l'E., meno dotato del Cecchi dal punto di vista artistico, fu più intraprendente come mercante. La loro Il sepolcro era stato fatto restaurare nel 1780 dal cardinale Luigi Valenti Gonzaga.
Nel marzo 1784 la Gazzetta toscana ...
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GALLINA, Ludovico
Ebe Antetomaso
Nacque a Brescia il 25 ag. 1752, quinto figlio di Giacomo Antonio e di Oliva Tamagna. Di famiglia molto modesta, il G. in giovanissima età, grazie alla raccomandazione [...] l'opera rappresenta una corretta messa a punto degli insegnamenti accademici con particolare riferimento, E.M. Guzzo, Brescia pittorica nel Settecento. Religiosità ed arte nella città del cardinal Querini, in Arte cristiana, 1982, n. 70, pp. 62, 65; ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...