UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] 1968", Perugia 1971, I, pp. 165-198; E. Dupré Theseider, Il Cardinale Albornoz in Umbria, ivi, II, pp. 609-640; G. De Angelis nel 1198, ma completata all'inizio del sec. 13°) il punto più alto di un irraggiamento che interessa, in forme diverse, tutti ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] ).
Nel frattempo, la fama del C. era cresciuta a tal punto che, a dire del Quatremère (nella citata lettera del 30 maggio studio per tutto il 1806. In quest'anno presentò al cardinal Consalvi una petizione per l'Accademia dei Lincei, rimessa in vita ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] S. Maria in via Lata, eretta dopo il 1336 con il legato del cardinale Luca Fieschi.Non ebbe influenza, su questo tessuto tenacemente 'introverso', l'episodio di punta del Duecento a G., la ricostruzione, intrapresa verso il 1220 - verosimilmente per ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] gli Smeducci a San Severino Marche. Con la legazione del cardinale Egidio Albornoz - che riuscì, sia pure per breve tempo, di stile piatto bizantineggiante, ma assai interessante dal punto di vista iconografico; il portale situato nella zona ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] corte (Branner, 1965), si è voluto identificare il punto di partenza di questa tipologia (Lavedan, 1935), echeggiata .L. Cristiani Testi, ''Circostanze avignonesi''. Il Crocifisso double face del cardinale Godin a Tolosa. 1., CrArte, s. VI, 55, 1990 ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] (ibid., col. 24). La discussione toccò il punto più drammatico quando, in sua assenza, il fratello Tommaso , in Fonti per la storia d'Italia, ad Indices;A. Casadei, Lettere del cardinale G. C. durante la sua legaz. di Bologna, in Arch. stor. ital., ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] Consiglio" il 31 ag. 1505. Il 6 giugno 1505, nel "punto di posare il pennello" il cartone preparato da L. "si stracciò" a cura di C. Pedretti, Firenze 1985; A. Chastel, Le cardinal Louis d'Aragon. Un voyageur princier de la Renaissance, Paris 1986; ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] di pianta per la "porta p[er] lo palatio del Cardinale di sto Giorgio di Roma", poi palazzo della Cancelleria (per raffaellesco - al quale pure aveva collaborato - riassumendo in undici punti quelle che egli ne reputava le manchevolezze. Nel 1521 il ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] barocco dagli storici dell'arte del nostro secolo, si è poi dilatato al punto che Gustav René Hocke l'ha visto dappertutto (G. R. Hocke, Die .
12. À rebours
À rebours è il libro cardinale del decadentismo, nel quale tutta la fenomenologia di codesto ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] mongolo, per la presenza di motivi decorativi, quali la stella a otto punte con quattro quadrati (entro i quali è posta la firma dell'artefice), disposti sui quattro punticardinali delle stelle anche in codici precedenti, come in un Corano del 1211 ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...