BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] diverse pitture per i Pepoli di Bologna. Nel 1615 il cardinale arcivescovo di Bologna, Alessandro Ludovisi, chiamò il giovane pittore a palazzo Tanari a Bologna, opera che colpì a tal punto Ludovico Carracci da fargli dichiarare che per essa non ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] stato segnalato alla corte mantovana in una lettera inviata dal cardinale Scipione Gonzaga; e il 16 settembre la sua presenza di G.B. Soria. In questa facciata, nella messa a punto del progetto, vi è una attenzione fortissima al recupero, nelle forme ...
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D'ENRICO, Antonio, detto Tanzio da Varallo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), se ne ignora la data [...] ; Testori, 1984, p. 561, che riferisco" no un'opinione negativa di Roberto Longhi).
La visita del cardinale Taverna, già citata, costituisce un punto di riferimento cronologico anche per la cappella di Pilato che si lava le mani (XXXIV) ancora "rudis ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] febbraio e ottobre 1613 (Maccherini) e porre un punto fermo nell'incerta ricostruzione del catalogo del Manfredi.
La decennio del secolo, l'istituzione romana sotto la sorveglianza del cardinale F.M. Bourbon Del Monte si apprestava ad aprire le ...
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PIERATTI, Domenico e Giovan Battista
Cristiano Giometti
PIERATTI, Domenico e Giovan Battista. – Fratelli, nacquero a Firenze rispettivamente il 4 ottobre del 1600 e il 17 settembre del 1599. Seppure [...] suo appoggio che Domenico ottenne l’incarico dal cardinale Francesco Barberini di scolpire il gruppo di Latona Pratesi, I, Torino 1993, pp. 56 s.; A. Giannotti, “Fisso nel punto, che m’avea vinto”…, in Atti e memorie dell’Accademia toscana di scienze ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] committenza ecclesiastica, per la quale il pittore mise a punto con successo una formula di "decorazione globale" di anche la scultura in stucco di S. Francesco Saverio e l'urna del Cardinale Luigi Amat.
Fra il 1886 e il 1887 il F. restaurò, con ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] 1605 rappresenta una data importante per il pittore anche dal punto di vista professionale, poiché allora ebbe inizio nella chiesa Galleria Palatina di Firenze, favola ariostesca commissionata dal cardinale Carlo de' Medici per il casino mediceo fra ...
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PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] archi va attribuita ad Alfonso Parigi, mentre la loro messa a punto va ricondotta ad Adam Lucchese.
Gli inizi del lungo governo culturale si concentrarono, in casa Medici, nella figura del cardinale Leopoldo, uno dei fratelli del granduca, che, sulla ...
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BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] Ratto con due figure, in bronzo, sembra essere il punto di partenza del gruppo a tre figure (Napoli, Capodimonte ), tradotto in marmo dal Francavilla; la statua inginocchiata del cardinale di Siviglia Don Rodrigo de Castro (1597, Instituto Monforte de ...
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CURTI, Girolamo, detto il Dentone
Paolo Cassoli
Nacque a Bologna il 7 apr. 1575 da Antonio Maria, originario di Reggio Emilia e da una Orsolina bolognese (Bologna, Archivio arcivescovile, S. Niccolò [...] lavori per le feste farnesiane ed esponenti di punta dei nuovi indirizzi dello spettacolo che dischiusero, con 115) in evidente antitesi con le preziosità dei manieristi.
Nel 1623il cardinale Ludovico Ludovisi, nipote di papa Gregorio XV, chiamò il C. ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...