Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] Stato (801 ab. nel 2017) è costituita dalle persone stabilmente residenti nella Città del Vaticano, nonché da tutti i cardinali residenti in Roma anche se fuori del Vaticano. La legge interna vaticana specifica che possono avere ivi la residenza ...
Leggi Tutto
VITERBO (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Pietro TOESCA
Giorgio CANDELORO
Tammaro DE MARINIS
Città del Lazio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. È situata [...] ; nel 1921, 18.315 e nel 1931, 19.473 ab.
Dal punto di vista economico Viterbo si trova in condizione assai privilegiata essendo situata al avere per consiglio di S. Bonaventura chiuso i cardinali nel palazzo papale, fece scoperchiare la sala delle ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] normanno. I Veneziani se ne stettero neutrali, fino a un certo punto, fra papa e imperatore, tra Enrico IV e Gregorio VII, che tardo sec. XVI al tardo XVII, un valore storico cardinale.
A questa importanza musicale di Venezia giovavano, pur senza ...
Leggi Tutto
VELÁZQUEZ, Diego Rodríguez de Silva y
Elias TORNIO y MONZO
Pittore, nato a Siviglia il 6 giugno 1599, morto a Madrid il 7 agosto 1660. Il padre lo mise agli studî letterarî, ma ben presto si accorse [...] nella Madrid calderoniana delle imprescindibili tragedie del punto d'onore. Tono generale già bigiastro, atmosfera sono pochissimi i disegni, molto preliminari, fuorché una testa del Cardinale Borja (Accademia di S. Fernando) per ritratto, noto ...
Leggi Tutto
VALLADOLID (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Giorgio CANDELORO
I.F.R. *
Capoluogo dell'omonima provincia nella Vecchia Castiglia e una delle città storiche più importanti e famose della Spagna. È posta [...] al sicuro delle rovinose inondazioni di questo, ne faceva il punto di convergenza delle vie che dal regno di León, Narciso e Diego Tomé. Il collegio di S. Croce, fondato dal cardinale Mendoza e costruito nel 1487-1491, è un edificio enorme a base ...
Leggi Tutto
BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] Medioevo. Tuttavia, il fatto che in alcuni punti le mura poggino direttamente su strade romane urbane I, Köln 1979; IV, 1985; E. Cassee, The Missal of Cardinal Bertrand de Deux. A Study in Fourteenth Century Bolognese Miniature Painting, Firenze ...
Leggi Tutto
GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] l'unico a presentare tali stringenti affinità - anche da un punto di vista di resa di spazi, corpi e moti - su Giotto a Roma, ivi, pp. 175-185; I. Hueck, Il cardinale Napoleone Orsini e la cappella di S. Nicola nella basilica francescana di Assisi, ...
Leggi Tutto
ARNOLFO di Cambio.
A.M. Romanini
Architetto, scultore e con ogni probabilità anche pittore, nacque a Colle Val d'Elsa (Siena) da Cambio (Guasti, 1887, doc. 24) e Perfetta (ivi, doc. 25), in una data [...] dei tre altorilievi e dello scriba acefalo è incavato a punta di scalpello così da seguire, per così dire in negativo in Florence, BurlM 113, 1971, pp. 391-392; id., The Tomb of Cardinal Annibaldi by Arnolfo di Cambio, ivi, 114, 1972, pp. 136-141; J. ...
Leggi Tutto
CAVALLINI, Pietro
A. Tomei
(o Pietro de' Cerroni)
Artista attivo principalmente a Roma e a Napoli tra l'ultimo quarto del Duecento e il primo decennio del Trecento.Scarse e variamente interpretate, [...] e profeti.Gli affreschi, che sono tuttora ben leggibili dal punto di vista iconografico, soprattutto attraverso le accurate copie seicentesche fatte eseguire dal cardinale Francesco Barberini (Roma, BAV, Barb. lat. 4406; Waetzoldt, 1964) - oltre ...
Leggi Tutto
Bernini, Gian Lorenzo
Fabrizio Di Marco
Il genio inventore del Barocco
Gian Lorenzo Bernini fu il più geniale artefice del Barocco, lo stile nato e sviluppatosi a Roma nel Seicento. Svolse la sua attività [...] gloria, fama e ricchezza
Un genio precoce al cospetto del cardinal Borghese
Bernini iniziò presto la sua carriera. Nato a Napoli grande scultura: la Beata Ludovica Albertoni, rappresentata in punto di morte. Nel passaggio alla dimensione divina, la ...
Leggi Tutto
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...