PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] sul Tavolo degli orrori, il collage dissacratore messo a punto sotto la scaltra regia dello stesso Bardi, dove veniva additato dopo grazie all’intervento della Santa Sede e del cardinale Giovanni Battista Montini, trovò ospitalità in casa dell ...
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NICCOLO da Lonigo
Paolo Pellegrini
NICCOLÒ da Lonigo (Niccolò Leoniceno). – Nacque a Vicenza nel 1428 da Francesco e da Maddalena, figlia dell’umanista Antonio Loschi.
In una famiglia che contava almeno [...] del Poliziano, Niccolò si esponeva a «un metodo pericoloso dal punto di vista filologico, quello di misurare il testo con il metro dei medici di Bologna e parte fu acquistata dal cardinale Nicolò Ridolfi. La sezione di Ridolfi pervenne da ultimo ...
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CASTELLI, Benedetto (al secolo, Antonio)
Augusto De Ferrari
Appartenente ad un ramo bresciano della nobile famiglia Castelli, nacque a Brescia o in un comune limitrofo (Trenzano o Botticino Sera, dove [...] cui si sarebbe poi interessato anche il Cassini) assieme al cardinale Ottavio Corsini. Poté così riprendere gli studi di idraulica, – condivisa ampiamente dal Galilei – si rafforzava al punto da insistere presso il maestro perché venisse di persona ...
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RICCIARELLI, Daniele, detto Daniele da Volterra
Vittoria Romani
RICCIARELLI, Daniele, detto Daniele (Daniello, Nello) da Volterra. – Nacque a Volterra da Antonio Ricciarelli nel 1509, come si ricava [...] di Bacco in una sala di palazzo Farnese, commissionatogli dal cardinale Alessandro e, circa nello stesso momento, dipinse le gesta da papa Paolo IV e affidato a Sallustio Peruzzi. In punto di morte chiese di porre la scultura, non più rintracciabile, ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] richiestogli dal patriarca di Aquileia Pellegrino e dal cardinale Guido da Crema, legato papale in Lombardia, del "campariuni", o ufficiale di polizia comunale. Solo su un punto i consoli di Milano si espressero contro la tesi dei rustici: ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] una lotta accanita tra Svedesi e Goti. Dal punto di vista ecclesiastico le diocesi norvegesi e svedesi Fabre e Duchesne, Paris 1910. La biografia di A. ad opera del cardinale Bosone si trova nel Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, II, ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] sospesa e poi ripresa dal 22 luglio 1608, quando il cardinale Alessandro Peretti Montalto celebrò un secondo avvio dei lavori. Il di S. Maria della Sapienza, che rappresenta un punto avanzato della ricerca sul tema del ritmo alterno, attribuitagli ...
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BEVILACQUA, Alberto
Alberto Bertoni
Nacque a Parma il 27 giugno 1934, da Mario e da Giuseppina (a tutti nota però come Lisa o Lisetta) Cantadori.
Il padre, che aveva aderito al fascismo, proveniva da [...] , con la prima, più diretta conseguenza che il punto di vista della voce narrante non risulta mai immobile, romanzi omonimi – La donna delle meraviglie (1985), con Claudia Cardinale e Ben Gazzara, e Gialloparma (1999), con Robert Hossein e ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] alle tele per il palazzo di Rossau, il F. eseguì, per il cardinale P. Ottoboni, i rami con La liberazione di s. Pietro (1708) di quadri con Storie di Diana, avendo come punto di riferimento quella appartenente alla prima commissione del Liechtenstein ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] della corte nella controversia religiosa fu completamente rovesciata, al punto che uno dei primi atti di governo del reggente alla morte di Innocenzo XIII caldeggiando l'elezione del cardinale Giulio Piazza, e due anni dopo abbandonò la legazione ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...