FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] Battista D'Angolo (detto del Moro) e Paolo Veronese, dal cardinale Ercole Gonzaga, per la decorazione del duomo. Nel S. Martino ( componente michelangiolesca della sua pittura, toccando il punto più oltranzista ed estremo del suo gusto ...
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COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] un rovescio subito ad opera di Paolo Vitelli. A questo punto il papa convocò il C. con il cugino Prospero e con avvicinarsi discretamente all'Urbe e di tenersi a disposizione del cardinale Della Rovere.
Ritiratosi quest'ultimo nel castello di Ostia, ...
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BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] nella National Gallery di Washington) permette di fare il punto sul livello raggiunto dall'artista a quella data; un , V, p. 373), per la, preziosa cassetta del cardinale Alessandro Farnese conservata nel Museo di Capodimonte a Napoli: disegni ...
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ROBERTO BELLARMINO, santo
Franco Motta
ROBERTO BELLARMINO, santo. – Nacque a Montepulciano il 4 ottobre 1542, da Vincenzo, di famiglia patrizia di scarsi averi, e da Cinzia Cervini. Fu battezzato Roberto [...] di S. Maria in Via. Nei mesi successivi il nuovo cardinale fu ascritto come membro alle congregazioni del S. Uffizio, De corpi celesti, senza pretendere di descriverne la realtà. Questo punto di vista venne puntualmente adottato un anno dopo, il ...
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SARACENI, Carlo
Anna Ottani Cavina
– Nacque tra il 1578 e il 1583 a Venezia da una famiglia di mercanti bolognesi, come attestava la lapide (perduta) della chiesa veneziana dei Crociferi, dove Saraceni [...] a misurarsi sul grande formato nell’ambito del tema sacro. Il punto di svolta, come si è detto, era stato segnato dal di date e problemi di filologia saraceniana. C. S. e il cardinale Francesco Albizzi da Cesena, San Lorenzo in Lucina e i quadroni con ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] corte di Ramon Lull e di Arnaldo di Villanova. Pietro stesso, in punto di morte, aveva chiamato un frate minore per confessarsi. C., dal che gravava sull'isola, ottenuto nel 1292 dal cardinale vescovo di Porto Matteo, dovette quindi rivestire per ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] interessato alla storia antica di Genova da un punto di vista erudito. Furono le sue competenze giuridiche scelti, Genova 1981, p. 162; V. Ricci, Lettere del cardinale Giulio Mazzarino a Giannettino Giustiniani, in Miscell. di storia italiana, IV ...
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CERIANI, Antonio Maria
Fausto Parente
Nacque ad Uboldo (Varese) da Giuseppe e da Marta Maria Gianetti il 2 maggio 1828. Studiò nel seminario diocesano di S. Pietro Martire di Monza ed in quello di Milano. [...] filologia restarono sempre primarie. Decisa dall'arcivescovo - il cardinal Ferrari - e dalla Congregazione diocesana del Sacro Rito, dall'inizio, infatti, e tale è sempre rimasto, il punto focale delle sue ricerche è stata la ricostituzione del testo ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] di suoi allievi, principalmente Lapo e A.; che a un certo punto la partecipazione diretta di Nicola e Lapo sia venuta meno e che , VI [1938], pp. 260-65), e il Monumento al cardinale de Braye (m. 1282), malamente ricomposto nella devastata chiesa di ...
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RICAMATORE, Giovanni, detto Giovanni da Udine
Caterina Furlan
RICAMATORE, Giovanni, detto Giovanni da Udine. – Nacque a Udine il 27 ottobre 1487 da Francesco e da Elena di Zinano di Ribis (Udine, Biblioteca [...] ma anche che tipo di legame potesse mai avere con il cardinale Grimani, definito da Vasari suo «amicissimo». Nell’impossibilità di Non del tutto chiaro è invece se e fino a che punto l’artista sia stato coinvolto nella decorazione di una saletta nella ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...