BARILE, Paolo
Stefano Merlini
La vita privata. La scuola, l’università, la guerra e la Resistenza
Nacque a Bologna il 10 settembre 1917 da Cesare, ufficiale medico dell’esercito, e da Livia Corazza, [...] del governo Ciampi per una radicale riforma della RAI e del sistema radiotelevisivo italiano.
In questa pluridecennale ricerca i punticardinali di Barile rimasero sempre gli articoli 21 e 43 della Costituzione, che egli aveva posto alla base del ...
Leggi Tutto
DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] ritorno, l'11 ott. 1805, a Genova. Il nuovo arcivescovo, cardinale G. Spina, lo interdisse nel 1806 dalla facoltà di confessare (l' pp. 5-19), che venne criticato e smentito in più punti dai giornali ultramontani Ami de la religion et du roi e ...
Leggi Tutto
CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] pontificia, costituita da diciotto galee, messa a punto, superate varie difficoltà che avevano determinato una certa e fu accolto alla porta di S. Maria del Popolo da sei cardinali, fra i quali il C., che lo scortarono fino ai palazzi apostolici ...
Leggi Tutto
MODENA, Leon (Yehudah Aryeh mi-Modena)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Arnaldo Morelli
– Nacque a Venezia il 23 apr. 1571 da Yiṣḥaq ben Mordekay da Modena e da Diana Raḥel, rifugiatisi a Venezia a causa [...] 1601-81) venuto nel 1633 in Italia su richiesta del cardinale Richelieu. Non risulta se Gaffarel abbia conosciuto il M., questi musica polifonica nella sinagoga. Il M. confuta punto per punto le rigide posizioni di coloro che erano assolutamente ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] il passo al nemico a Sant'Agata Feltria. A questo punto non restava a G. che riparare nel proprio Ducato per il 1° da Soriano a Poggio Mirteto e qui consegnato al cardinale Federico Sanseverino il 19) e, comunque, non gratuitamente. Il riscatto ...
Leggi Tutto
TINO di Camaino
Roberto Paolo Novello
TINO di Camaino. – Figlio dello scultore e architetto senese Camaino di Crescentino di Diotisalvi (sul quale cfr. Colucci, 2011), nacque, verosimilmente a Siena, [...] iconografica esatta di questi personaggi è un punto non ancora chiarito. In assenza di descrizioni , Firenze 2009, pp. 206-208; S. Colucci, Il monumento sepolcrale del cardinal Riccardo Petroni di T. di C., in Le sculture del duomo di Siena ...
Leggi Tutto
ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] duo, che, oltre a rappresentare un punto di riferimento obbligato nella storia dell'erudizione morì in Pavia, lasciando erede il prediletto congiunto Francesco, futuro cardinale. Gli furono rese solenni onoranze. L'orazione funebre fu detta da ...
Leggi Tutto
FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] un carattere fascinoso e non facile, ma apprezzò Federico al punto da promuoverlo al ruolo di aiuto-regista per il successivo suo voluto riceverlo ai tempi della Dolce vita, quando era cardinale di Milano. L’allarme cessò solo con le notizie di ...
Leggi Tutto
LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] alla Città leonina, e il fallimento delle trattative col cardinale G. Antonelli, il 20 nov. 1870 si svolsero le assenza di rapporti ufficiali tra le due parti, e fu un punto di riferimento costante della politica estera italiana.
Per il suo operato ...
Leggi Tutto
ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] concentrassero le residue ambizioni della casata. Non per nulla il cardinale Giulio Alberoni, durante gli anni in cui E. sedeva parte anche l'Alberoni ammetteva che era giocoforza, a quel punto, almeno difendere l'onore del re Filippo. Si giunse così ...
Leggi Tutto
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...