CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] istesso Maestro. Tutto il dippiù della musica non si è punto alterato giacché la medesima ha sempre sortito un esito felice Napoli, Napoli 1840, pp. 35 ss.;V. Crétineau-Joly, Mémoires du cardinal Consalvi, I, Paris 1864, p. 185;A. Tari, D.C., Napoli ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] speranze da lui riposte nel nuovo papa, Paolo II (il cardinale Pietro Barbo) successo nel 1464 al defunto Pio II. Né biblioteca ducale di Pavia e tenendo presente, e postillando in più punti, la versione poco felice di Leorizio Pilato. 1 libri giunti ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] Pan, che gli suggerì un titolo più generale. In realtà il punto di vista dell'opera era proprio quello della religione ma per Stato vaticana affidò il compito al teologo P. Caprano, e il cardinale E. Consalvi - tramite Valenti - ne inviò il 3 giugno ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le scuole di filosofia della matematica
Solomon Feferman
Le scuole di filosofia della matematica
I più importanti programmi di fondazione della [...] based on the theory of types (1908), vero punto di riferimento.
L'attenzione di Poincaré si indirizzava al Cantor dimostrò anche che per ciascun insieme A c'è un insieme B la cui cardinalità è maggiore di quella di A, cioè card(A)⟨card(B), ed esso è ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] cervello ch'io ho, mi par che stia tutto su la punta de la penna", dà ancora una volta ragione della distanza diametrale ma erano i rapporti con Alessandro Farnese che andavano degenerando ("Il cardinale è tornato a far le sue - scriveva il C. al ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] prese di posizione e giudizi che segnarono con chiarezza un punto d’arrivo nell’ottica con cui Alberigo guardava alla discorso che vi era svolto. L’invito rivolto ai cardinali fu di discutere collettivamente e nei loro colloqui privati i ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] , con gli "zelanti", per non averli contro, conta sull'appoggio del cardinale Flavio Chigi, punta alla spaccatura della "lega" tra il cardinale Paluzzo Altieri e il cardinale Pietro Ottoboni, nipote del defunto pontefice. Poco risulta di tutto questo ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] tutti i quadri dirigenti dell'apparato del partito, dal punto di vista del loro passato politico", specie se trotskista-bordighiano che lo affliggeva al D. fece visita in ospedale il cardinale G. Lercaro con il quale, dopo la conclusione del concilio ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] solo per un po' dal momento che, ad un certo punto, smise di rispondere alle sue stuzzicanti missive. Il giovane prelato in cui egli e il fratello Vincenzo, subentratogli nel cardinalato, si erano cacciati.
Il secondo. malgrado la porpora, ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] , per contro, sulla revisione operata dalla Chiesa le parole del cardinale Jean-Marie Lustiger, arcivescovo di Parigi, che in un saggio Isacco, per immolarlo, prima di essere fermato dal Signore, punto di partenza del monoteismo, con l'avvento di un ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...