Sostantivo o aggettivo che designa uno scritto qualsiasi di mano propria d'una determinata persona, che può essere autore dello scritto o averlo soltanto copiato. La parola autografo, specialmente come [...] es., far miracoli: attribuire ad un futuro papa le lettere d'un cardinale della sua famiglia o d'un vescovo d'una diocesi, ch'egli abbia ad una sola classe d'autografi può, dal suo punto di vista unilaterale, collocare Federico II di Prussia e Benito ...
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VEGA CARPIO, Lope de
Salvatore Battaglia
Nacque il 25 novembre 1562 a Madrid, dove morì il 27 agosto 1635. I primi anni e i suoi primi contatti con la vita, che di solito per lo storìco rimangono avvolti [...] Elena Osorio lo tradisce "ufficialmente" con un ricco nipote del cardinale Granvela, il poeta ne è addolorato e sinceramente deluso: spirituali e sociali nella loro fase culminante, nel punto della loro esplosione. Egli stesso confessa di aver ...
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RENE (gr. νεϕρός; lat. ren; fr. rein; sp. riñón; ted. Niere; ingl. kidney)
Primo DORELLO
Ermanno MINGAZZINI
I reni sono due grosse ghiandole a struttura tubulare composta, che hanno l'ufficio di separare [...] per mezzo di un ramo efferente si scarica nella vena cardinale posteriore (fig. 1).
Il metanefro, detto anche rene da un lato solo ed è invece bilaterale), la cistoscopia. Dal punto di vista prognostico si può dire che se una calcolosi asettica può ...
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SIGILLO (lat. sigillum, dimin. di signum, anche signaculum; gr. αϕραγίς, donde "sfragistica", lo studio sistematico dei sigilli)
Cesare MANARESI
Goffredo BENDINELLI
Cesare MANARESI
Filippo ROSSI
Goffredo [...] una rosetta o altro segno; le parole sono divise da punti, doppî punti, o piccoli fregi. S'inizia prima col nome (talvolta anche nel Trattato dell'oreficeria parla di quelli da lui fatti pel cardinale di Mantova e per Ippolito d'Este, e dedica anzi ...
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ROMANIA (XXX, p. 1)
Lina LORE'
Massimo BRUZIO
Pietro MARAVIGNA
Petru IROAIE
Variazioni territoriali (p. 1). - Durante la seconda Guerra mondiale numerose sono state le variazioni territoriali verificatesi [...] 1936, pp. 41-45, 61"65; G. Ibrǎileanu, Culturǎ Şi literaturǎ, ivi 1937; N. Crainic, Puncte cardinale în haos (Punticardinali nel caos), ivi 1936; C. Rǎdulescu-Motru, Românismul, catehismul, unei noui spiritualitǎţi (Il romenismo, catechismo di una ...
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. La grandiosa figura del massimo architetto della Rinascenza, di colui che fu giustamente chiamato il rinnovatore dell'architettura italiana e "il più grande inventore di nuove idee architettoniche che [...] di S. Ambrogio di Milano.
Interviene a questo punto il grave quesito, ancora insoluto, relativo a due purtroppo non pensarono più tardi il Maderno e la consulta di cardinali sotto Paolo V.
I lavori del Palazzo vaticano seguivano intanto analogo ...
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Nato a Rouen il 6 giugno 1606 e morto a Parigi il 30 settembre 1684. Studiò nel collegio dei gesuiti dal 1615 al 1622: furono studî sereni e serî da cui il C. derivò forse quella singolare predilezione [...] Rotrou, Boisrobert, Colletet e l'Estoile) ai quali il cardinale affidava lo sviluppo delle sue fantasie teatrali: un atto della principessa dei Parti, ch'ella odia perché fu altra volta sul punto di usurparle lo sposo e il regno. Ma i due principi ...
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NEURODEGENERATIVE, MALATTIE.
Fabrizio Tagliavini
Pietro Tiraboschi
– Malattia di Alzheimer. Patogenesi. Patologia. Terapia. Demenza frontotemporale. Patologia e correlazioni clinico-patologico-biomolecolari. [...] atrofia del cervelletto in molte atassie spinocerebellari).
Da un punto di vista clinico, le m. n. possono essere .
Demenza con corpi di Lewy. – Gli aspetti clinici cardinali di questa forma di demenza sono la presenza di fluttuazioni della ...
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Col nome di controriforma, o restaurazione cattolica, si designa tutta la varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa per porre argine al dilagare della Riforma protestante, e riconquistare le vaste cerchie [...] 1563) che i lavori dei vescovi non erano ancora a tal punto da permettere al sinodo una matura deliberazione, e a ordinare XIII con breve 13 settembre 1572 portò a sette i cardinali e precisò i compiti della congregazione, confermati da Sisto V ...
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La città più importante dell'Abruzzo, capoluogo della provincia omonima (già detta Abruzzo Ulteriore II, v. oltre), a 42° 21′ lat. N. e 0° 56′ long. E. (M. Mario). Sorge all'incirca al centro della grande [...] pendii piuttosto ripidi; dirimpetto, a SE., si leva il M. Luco. Il punto più alto della città è a 721 m.; la stazione ferroviaria, in basso S. Sebastiano al Museo (1478), il monumento del cardinale Agnifili nel Duomo (1480) e il monumento Pereyra- ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...