il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] i paesi di civiltà anglo-sassone.
Non è difficile, a questo punto e a mo' di sintesi, individuare le ragioni di siffatta fortuna, Sedis; una delle più importanti è quella curata dal cardinale Gasparri, il quale, oltre a preporvi una prefazione che ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] circa 2 cm. e dello spessore di circa 1,5 punti. Si stempera nell'acqua della scagliola di gesso, portandola alla (v.), che il 31 dicembre 1467 pubblica le Meditationes del cardinale Torquemada, ornate di rozze xilografie, le prime apparse in Italia ...
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POPOLAZIONE
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino LUZZATTO
Roberto ALMAGIA
Luigi GALVANI
Ugo GIUSTI
. Popolazione nel mondo antico. - Salvo che per l'Egitto (per cui v. oltre), non è possibile alcun calcolo [...] sono quelli dei fuochi, offerti dalla famosa relazione del cardinale Anglico per l'anno 1371.
Per Palermo infine, corrispondenza alle età esatte di a e a + i anni contengono i punti di morte dei deceduti, quelli d'ingresso degli immigrati e quelli di ...
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OPERA
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella definizione più comune questo termine designa un componimento di genere drammatico, concepito verso il 1600 da umanisti fiorentini e romani, cui concorrono le arti [...] la vastità delle linee. Il che valeva poi, sotto altro punto di vista, una crescente attitudine all'efficacia della rappresentazione di nettamente l'un dall'altro e sono segnati da numeri cardinali) di diversa mole e struttura interna: aria o arietta, ...
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La cinematografia è basata sulla scomposizione del movimento in elementi fissi successivamente ripresi e riprodotti od osservati con ritmo quasi sempre uguale a quello impiegato per la ripresa. Il Linke [...] che, almeno, avrebbero avuto un valore assolutamente secondario. Dal punto di vista tecnico lo scenografo di un film sonoro deve tuttavia Fabiola, film tratto dal noto romanzo del cardinale Wiseman, in cui la vita delle catacombe fu ricostruita ...
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È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] soggetto medesimo alle condizioni dell'ambiente. Per rispetto al primo punto è evidente che l'educazione viene così assimilata a un degenerazione dell'umanesimo reagirono gli oratoriani francesi del cardinale de Būrulle e i solitarî di Port-Royal. ...
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NERVOSO, SISTEMA
Ettore Fadiga
Ernesto Capanna
Gianfranco Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, 11, p. 400; III, 11, p. 239)
Sommario. - Fisiologia generale del neurone: Flusso e trasporto assonico (o neuroplasmico), [...] più sopra (cfr. p. 573); si deve anzi dire che, dal punto di vista storico, è stato proprio a livello della corteccia somestesica che delle afferenze nocicettive, assumendo così un ruolo cardinale nella percezione del dolore. Perfino gli effetti ...
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. È la disciplina che tratta degli stemmi, e si divide in due parti: storia degli stemmi, cioè sorgere, fiorire, decadere del loro uso; e regole araldiche che ne disciplinano la forma, le figure e gli [...] . 7); se la linea va dal cantone sinistro del capo al cantone destro della punta, si ha il tagliato, o diviso in sbarra (d, fig. 7). Quando e Firenze, e dall'orgoglio dei papi e dei cardinali, gli stemmi raggiunsero un alto grado di perfezione fin ...
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LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
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E uno dei compartimenti in cui [...] della Sabina.
Né possono dimenticarsi i residui più modesti dal punto di vista monumentale, ma non meno significativi a compiere il , ma "nato dal capriccio" del Vignola; quello del cardinale Ippolito d'Este a Tivoli, costruito da Pirro Ligorio; ...
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Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] ed Arras si specializzano nell'industria degli arazzi, al punto da godere di una specie di monopolio; e poiché ed Anton Leyniers (1540-1575) una Storia di Romolo e Remo per il cardinal d'Este.
Ma nella seconda metà del sec. XVI anche la prospera ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...