FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] pittura, che mentre portava rapidamente l'artista, dietro la calda sollecitazione del Costa, a lasciare il quadro storico in pittore, così come gli avevano da sempre giovato, da un tal punto di vista, l'amicizia di un Martelli, quella di un F. ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] capo coronato dall'alloro pensosamente reclinato... Il sole autunnale, caldo e forte, rischiarava la statua e la facciata della 12, nov.-dic. 1919, pp. 15-19): mentre metteva a punto la tecnica "antica" della tempera, eseguì nei musei, tra la sorpresa ...
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FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] in Abruzzo, precisò la sua tendenza al gigantismo con un caldo luminismo di impronta lanfranchiana, che rivela, nel panneggio, strette tinte scure di matrice bassanesca. Interviene a questo punto la confluenza verso l'operato del Di Maria, ...
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CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] Roma, teatro Argentina, 27 genn. 1849), opera d'occasione ma piena di caldo sentimento, che trovò "una risposta piena nel patriottismo dei romani" (Manferrari, del suo musicale ripensamento. Da questo punto di vista, prescindendo dagli elogi spesso ...
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DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] 1467 e il 1475. Dopo non molte pagine dall'inizio, infatti, sul punto di narrare le cose meravigliose che ha visto nel suo tempo, il , la cui felicità ispira all'ultranovantenne D. il caldo curioso elogio del sesso femminile che chiude l'opera. ...
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FORTUNY (Fortuny y Madrazo), Mariano
Federica Di Castro
Nacque a Granada, in Spagna, l'11 maggio 1871 da Mariano Fortuny y Marsal e da Cecilia de Madrazo.
Nel 1873 era a Roma dove il padre, pittore [...] delle korai, realizzato in satin plissé (pieghettato ottenuto a caldo con un rullo di ceramica), arricchito di cascate di ).
Gli abiti del F., che partono dal corpo come punto di sostegno del tessuto che scende dalle spalle morbidamente lasciandolo ...
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ALBERTINELLI, Mariotto
Maria Luisa Becherucci
Pittore, nacque a Firenze il 13 ott. 1474 da Biagio di Bindo Battiloro e da Vittoria di Biagio Rosani. Il Vasari, confermato in ogni punto da successive [...] di San Marco) fu pertanto compiuto, verso il 1500, dall'A. Successivamente questi mostra di risentire sempre più, nel caldo e profondo colore, l'influsso del Perugino. Dipinge nel 1503, in questi modi più esperti, il suo capolavoro: la Visitazione ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] B. la massima preoccupazione, cioè di riuscire a mettere a punto tutti i piani preliminari per la gigantesca opera, in modo Casteldurante, sua patria, con i due figli è testimonianza di un caldo sentimento di umanità (Milanesi, 1875, pp. 542, 556 s.; ...
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DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] ), oggi nella Alte Pinakothek di Monaco. Questo indirizzo caldo e splendente è evidente nella festosa Adorazione dei Magi , oltre che di un gruppo di amatori veneziani, erano aumentate al punto che il D. e i suoi due fratelli - che continuarono a ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] di interno e di paesaggio ne fa il più esatto punto di riferimento cronologico anche per il citato e celebre S. in termini di nuova ombrosa intensità pittorica, di più caldo sentimento e di incredibile eleganza compositiva.
Bellini rivelava al D ...
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punto3
punto3 avv. e agg. [dal sost. punto2, come rafforzativo di una negazione: non punto «neanche un punto, neanche in quantità minima»]. – 1. avv., tosc. e letter. a. Affatto, come rafforzativo di una negazione (non, senza): non ci penso...
punto blu
loc. s.le m. Centro sociale estivo di ritrovo e soggiorno diurno per persone anziane autosufficienti o parzialmente autosufficienti, situato in località marine. ◆ I dati che emergono dalla prima estate sono importanti: 24.372 anziani...