Elemento chimico, di simbolo U, peso atomico 238,03, numero atomico 92; fa parte della serie degli attinidi e venne scoperto nel 1789 da M.H. Klaproth nella pechblenda. Rappresenta il più importante combustibile [...] °C è stabile la modificazione β, tetragonale, mentre tra 775 e 1130 °C (punto di fusione) l’u. esiste in forma γ, cubica a corpo centrato. Le densità (99,9% ca.). L’u. metallico si lavora a caldo e a freddo: si può forgiare, laminare, estrudere ecc. ...
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titanio Elemento chimico di transizione, di simbolo Ti, peso atomico 47,88, numero atomico 22, appartenente al gruppo IV A del sistema periodico, di cui sono noti gli isotopi stabili 4822Ti (74%), 4622Ti, [...] assume la struttura cubica a corpo centrato). Da un punto di vista chimico, presenta una spiccata reattività a temperatura e inorganici, al cloro umido, all’acido nitrico concentrato e caldo (anche sotto pressione), all’acido fosforico, all’idrato di ...
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Materiale composto da due o più elementi chimici di cui quello presente in maggiore quantità deve essere un metallo. Fra i metalli, soltanto rame e piombo possono essere utilizzati non legati, tutti gli [...] l. magnesio-cerio (5%) hanno buona resistenza allo scorrimento viscoso, a caldo; tale proprietà è più marcata nelle l. magnesio-zirconio (0,5-0,8%), ottime anche dal punto di vista della resistenza meccanica. Le l. magnesio-silicio (6%) sono invece ...
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(o nichelio) Elemento chimico (simbolo Ni; numero atomico 28, peso atomico 58,69).
Caratteristiche
Si trova in natura in diversi minerali come solfuro (nella millerite), solfuro doppio con ferro (pentlandite), [...] ’aspetto simile all’argento, densità 8,9 g/cm3, punto di fusione 1455 °C, punto di ebollizione 3075 °C, malleabile, duttile, ferromagnetico; ha Col primo sistema, oggi abbandonato, si saldano a caldo sulle superfici di acciaio lamine di n. esenti da ...
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Elemento chimico, simbolo Pt, numero atomico 78, peso atomico 195,09, di cui sono noti 6 isotopi stabili (numero di massa 190, 192, 194, 195, 196, 198); densità 21,45 g/cm3, punto di fusione 1772 °C.
Caratteri [...] alluvionali si separa in corrente di acqua l’argilla dal minerale, trattato poi con mercurio per estrarre oro e attaccato a caldo con acqua regia; in soluzione sono presenti anche rodio, iridio e palladio. Il filtrato si porta a secco con aggiunta di ...
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Elemento chimico, metallo di colore grigio argenteo simile a quello del piombo, di simbolo Mo, numero atomico 42, peso atomico 95,94, del quale sono noti numerosi isotopi naturali (con numero di massa [...] a seconda delle condizioni di preparazione e dei trattamenti termici subiti. Dal punto di vista chimico resiste bene all’azione dell’ossigeno o dell’aria a temperatura ambiente; a caldo (al di sopra di 400-500 °C) si ossida dando triossido di ...
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vanadio Elemento chimico, di simbolo V, peso atomico 50,94, numero atomico 23, appartenente al gruppo VA del sistema periodico, di cui sono noti in natura due isotopi stabili, 5023V (0,25%) e 5123V (99,75%). [...] cubica a corpo centrato; ha un punto di fusione di circa 1915 °C, un punto di ebollizione di 3000 °C e attaccati né dall’acido cloridrico né da quello solforico a freddo; a caldo il v. viene disciolto da acido solforico, fluoridrico e nitrico. Il v ...
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zirconio Elemento chimico appartenente al IV gruppo del sistema periodico, sottogruppo del titanio, con simbolo Zr, numero atomico 40, peso atomico 91,22.
Caratteri generali
Dello z. sono noti gli isotopi [...] fonde a 4205 °C, costituendo uno dei prodotti a più alto punto di fusione attualmente noti. È solubile in acidi e si decompone in molti agenti chimici; solubile in acido nitrico e a caldo in acido cloridrico o solforico. Si prepara per riscaldamento ...
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(o polistirolo) Prodotto di polimerizzazione dello stirene (o vinilbenzene), uno dei polimeri più importanti dal punto di vista applicativo. È un polimero termoplastico; è trasparente, brillante, ha buona [...] secco, mescolando pigmenti colorati al p. all’atto dello stampaggio, ovvero per dispersione a caldo, disperdendo i pigmenti nel p. a caldo, facendo rammollire questo e lasciando che le sostanze colorate si incorporino uniformemente. Lo stampaggio si ...
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Elemento chimico, di numero atomico 41, peso atomico 92,91, simbolo Nb; scoperto da C. Hatchett nel 1801 e isolato da C.W. Blomstand nel 1866. Fu confuso inizialmente col tantalio, il quale ha proprietà [...] ecc.). È stabile all’aria a bassa temperatura ma a caldo si ossida facilmente; il rivestimento di ossido che si forma forma, ad alta temperatura, nitruri molto stabili. Ha punto di fusione 2468 °C; punto di ebollizione 4927 °C; densità 8,6 g/cm3 ...
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punto3
punto3 avv. e agg. [dal sost. punto2, come rafforzativo di una negazione: non punto «neanche un punto, neanche in quantità minima»]. – 1. avv., tosc. e letter. a. Affatto, come rafforzativo di una negazione (non, senza): non ci penso...
punto blu
loc. s.le m. Centro sociale estivo di ritrovo e soggiorno diurno per persone anziane autosufficienti o parzialmente autosufficienti, situato in località marine. ◆ I dati che emergono dalla prima estate sono importanti: 24.372 anziani...