FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] aquila, la voce portentosa con un suo timbro caldo e insinuante, sono altrettanti coefficienti atti a un prestigio e di una notorietà che pochi altri potevano vantare, al punto che il PSI pensò bene di candidarlo, oltre che nel suo tradizionale ...
Leggi Tutto
BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] in Italia.
I lavori del congresso, arrivati già a buon punto, furono però interrotti dall'improvvisa morte di Gregorio XI, del 1378, recandosi alla corte pontificia, trasferitasi per il caldo estivo a Tivoli. Secondo alcuni cronisti il B. avrebbe ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] il vescovo di Padova Pietro Barozzi, per cui il D. scrisse un caldo elogio in lettere indirizzate a destinatari diversi; poco dopo moriva a Firenze un D., che amareggiò i suoi ultimi anni, al punto che ottennero da papa Giulio II la convocazione dei ...
Leggi Tutto
ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] per la donna, di ritrovarsi «relegata a preparare il latte caldo ai rivoluzionari» (Confessione sbagliata, 1968, in F. Ongaro una versione dell’Odissea disegnata da Hugo Pratt, che uscì a puntate tra il 1963 e il 1964, quando la vita e gli ...
Leggi Tutto
LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] portato con sé un cambiamento per la casa automobilistica, sia dal punto di vista della scala produttiva sia da quello della tipologia del fase di accumulo delle tensioni poi esplose nell'autunno caldo. La crisi delle relazioni industriali e con esse ...
Leggi Tutto
BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] contro i socialisti e l'Avanti!,pubblicò un caldo appello a sostegno dell'impresa di Fiume, nonostante a Torre Pellice il 15 settembre: restò invece a Ferrara a mettere a punto le sue forze per la grande adunata di Udine (20 settembre).
D'accordo ...
Leggi Tutto
DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] amministrare, secondo linee razionali e coerenti. Ma a questo punto il D. non poteva fare altro che invocare la saggezza maggio del 1869, dell'ultimo governo Menabrea, di cui era stato caldo sostenitore, l'organo ispettivo fu abolito, e il D. nel 1870 ...
Leggi Tutto
CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] prelevava materiale freschissimo, dal cadavere animale ancora caldo (quest'ultima esigenza rendeva difficile le già all'apogeo. Alla sua partenza da Parigi seguì, dal punto di vista delle realizzazioni scientifiche, un rapido declino.
Nella lettera ...
Leggi Tutto
MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] di importanza fondamentale per il M., non solo dal punto di vista psicologico ma anche da quello letterario.
Infatti 1992); entrambi i libri raccolgono perlopiù articoli giornalistici scritti a caldo (rispettivamente tra il 1972 e il 1973 e tra il ...
Leggi Tutto
BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] carattere rimase sempre sentimentale e lo portò a un senso caldo di amicizia (si ricordano soprattutto i generosi sodalizi con letterati misura, ed interiorizzato, nel tragico finale, fino al punto di concretare nel gesto di un pazzo il desiderio, ...
Leggi Tutto
punto3
punto3 avv. e agg. [dal sost. punto2, come rafforzativo di una negazione: non punto «neanche un punto, neanche in quantità minima»]. – 1. avv., tosc. e letter. a. Affatto, come rafforzativo di una negazione (non, senza): non ci penso...
punto blu
loc. s.le m. Centro sociale estivo di ritrovo e soggiorno diurno per persone anziane autosufficienti o parzialmente autosufficienti, situato in località marine. ◆ I dati che emergono dalla prima estate sono importanti: 24.372 anziani...