DE MARCHI, Luigi
Paola Gardellini-Ilaria Luzzana Caraci
Nacque a Milano il 16 maggio 1857 da Giovanni e da Caterina Perego; quarto di cinque figli (furono suoi fratelli Emilio, Attilio, Odoardo), riuscì [...] un anello di alta pressione, distinguendo, infine, cicloni a centro caldo e a centro freddo, con lo studio dei passaggio da un radiazioni solari quanto alla irradiazione terrestre.
Sempre dal punto di vista teorico, non mancò di occuparsi anche dei ...
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DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] 1467 e il 1475. Dopo non molte pagine dall'inizio, infatti, sul punto di narrare le cose meravigliose che ha visto nel suo tempo, il , la cui felicità ispira all'ultranovantenne D. il caldo curioso elogio del sesso femminile che chiude l'opera. ...
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DEMPSTER, Thomas
Massimo Ceresa
Nacque in Scozia, a Cliftbog, presso Aberdeen, il 23 ago. 1579, terzogenito maschio di Thomas e di Jeanne Leslie.
Il padre, barone o "laird" di Muresk, Auchterless e [...] collegamento).
L'opera era pronta, e il D. era sul punto di recarsi a Venezia per la stampa, quando nel maggio- del 1620, seguendo la corte medesima anche a Frascati nei mesi più caldi. Dopo essere stato ricevuto in parecchie udienze dal papa, il D. ...
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AGNELLI, Umberto
Giuseppe Berta
Nacque a Losanna, in Svizzera, il 1° novembre 1934, ultimo dei sette figli di Edoardo e di Virginia Bourbon del Monte di San Faustino (dopo Clara, Giovanni, Susanna, Maria [...] dell’alta conflittualità in fabbrica, ponendosi come punto di riferimento nel processo di cambiamento del management influente l’ex sindacalista CISL e ministro del Lavoro dell’Autunno caldo Carlo Donat Cattin – non fu affatto propensa a lasciare ad ...
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FORTUNY (Fortuny y Madrazo), Mariano
Federica Di Castro
Nacque a Granada, in Spagna, l'11 maggio 1871 da Mariano Fortuny y Marsal e da Cecilia de Madrazo.
Nel 1873 era a Roma dove il padre, pittore [...] delle korai, realizzato in satin plissé (pieghettato ottenuto a caldo con un rullo di ceramica), arricchito di cascate di ).
Gli abiti del F., che partono dal corpo come punto di sostegno del tessuto che scende dalle spalle morbidamente lasciandolo ...
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Nacque ad Asti il 13 ott. 1890 da Simone e da Elisa De Benedetti.
Nel 1911 entrò, con la qualifica di redattore-stenografo, al giornale La Stampa di Torino, allora diretto da Alfredo Frassati, che ne era [...] Gazzetta del popolo. Fu a questo punto che il senatore Giovanni Agnelli, nuovo proprietario .; G. Magliano, Movimento operaio e stampa cattolica. Dal dopoguerra all'autunno caldo, in Storia del movim. operaio, del socialismo e delle lotte sociali in ...
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BORGOGNONI, Teodorico
Antonio Alecci
Figlio di Ugo, nacque a Lucca nel 1205. Ultimo di quattro fratelli, seguì nel 124 il padre a Bologna. Molto probabilmente in giovane età entrò nell'Ordine dei domenicani, [...] ricavate da piante di oppio, papavero, ecc., tenuta poi in acqua calda per un'ora e infine apposta alle narici e alla bocca del paziente l'embolia gassosa: nella ferita delle vene indicò il punto di ebollizione del sangue. Interessanti sono, infine, i ...
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BERTAGNINI, Cesare
Aldo Gaudiano
Nacque a Montignoso (Massa) il 15 ag. 1827 da Pietro, guardia nobile alla corte di Lucca, e da Bartolomea (Bartolina) Giorgini. Dopo aver frequentato le scuole secondarie [...] in un piccolo laboratorio attrezzato a Montignoso, mise a punto un metodo per la preparazione dell'acido malico dalle in acido cianidrico per disidratazione con anidride fosforica a caldo, dimostrando così il passaggio dalla serie ossalica alla ...
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STELLINI, Jacopo
Simonetta Bassi
Nacque a Cividale del Friuli il 27 aprile 1699 da Mattia Rodaro, nato nel 1655, e da Adriana Piccini; il cognome Stellini, usato spesso anche dal padre, deriva dal nome [...] sulle conseguenze del freddo prolungato, sui benefici del latte caldo: a Stellini preme la ricerca dell’equilibrio – cioè della l’osservazione diretta e il metodo induttivo. Da questo punto di vista diventano importanti la riflessione pedagogica e il ...
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BERGONZI, Carlo
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nato a Cremona fra il 1676 e il 1683, fu il capostipite e il più importante esponente di quella famiglia di liutai il cui nome doveva perpetuarsi per [...] rubino a un rosso più chiaro, fino a un giallo caldo e brillante.
Considerato nel suo insieme, il modello del B , il quale non esita a riferire di aver personalmente smussato le punte di alcuni strumenti dei B., da lui posseduti.
Circa l'esistenza ...
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punto3
punto3 avv. e agg. [dal sost. punto2, come rafforzativo di una negazione: non punto «neanche un punto, neanche in quantità minima»]. – 1. avv., tosc. e letter. a. Affatto, come rafforzativo di una negazione (non, senza): non ci penso...
punto blu
loc. s.le m. Centro sociale estivo di ritrovo e soggiorno diurno per persone anziane autosufficienti o parzialmente autosufficienti, situato in località marine. ◆ I dati che emergono dalla prima estate sono importanti: 24.372 anziani...