CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] e dell’amore per l’erudizione e la cultura. Dal punto di vista intellettuale, fu determinante l’ambiente con cui entrò rimasta nel lessico politico ed economico come 'autunno caldo'. Le conseguenze sui risparmi delle famiglie furono disastrose e ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] il 21 maggio: dopo circa un mese e mezzo, per evitare il caldo e la malaria della campagna romana, si spostava in Toscana, dove i VI, p. 365). Fu naturale pertanto che Gregorio VII, in punto di morte, indicasse fra i candidati alla sua successione A. ...
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CASTIGLIONI, Niccolò
Alfonso Alberti
Niccolò Castiglioni fu Compositore dalle caratteristiche del tutto atipiche; il suo singolarissimo mondo di immagini e il linguaggio musicale privo di pregiudizi [...] altro amò: la montagna. Ma anche da un punto di vista simbolico: freddo come limpidezza, chiarezza della all’amico Paolo Castaldi il compositore scrisse: «Se sapessi come è CALDO il Natale di Bressanone. È l’allegria delle vetrate della chiesa ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] nella dedicatoria di un suo scritto di poche settimane successivo, riportava un caldo elogio a lui e ai suoi due amici, il cardinal Pole e P famiglia del Pole e con Vittoria Colonna, che assisté in punto di morte parlandole del vangelo e di s. Paolo; ...
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TELESIO, Bernardino
Luca Addante
– Nacque a Cosenza, pare nel 1509, dai nobili Giovanni e Vincenza Garofalo, da cui nacquero inoltre Paolo, Valerio, Francesca, Giovannella, Tommaso, Gerolamo e Giovanni [...] (Bondì, 1997, pp. 36-38). Le pressioni crebbero al punto che nel 1570, mentre s’era spostato dall’anno prima a Napoli e soprattutto più in generale alla materia, ai principi agenti caldo e freddo, e agli altri elementi naturali. Da indagare in ...
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SARAGAT, Giuseppe
Mirco Carrattieri
SARAGAT, Giuseppe. – Nacque a Torino il 19 settembre 1898 da Giovanni e da Ernestina Stratta.
Il padre, nato nel 1855, era un avvocato sardo di famiglia catalana [...] lavoratori una democrazia socialista.
Si aprì a questo punto un dialogo serrato con Rosselli, che dopo la lettura del premio prevista dalla nuova legge elettorale. Commentando a caldo i risultati, ascrisse incautamente l’insuccesso al «destino cinico ...
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ZAMPIERI, Domenico detto Domenichino
Maria Gabriella Matarazzo
– Nacque a Bologna il 21 ottobre 1581 da una Valeria e da Zampiero de’ Zampieri (o Giampiero Giampieri, secondo la forma centroitaliana) [...] e una dibattuta Susanna e i vecchioni (sulla cui identificazione fa il punto L. Pericolo, in Malvasia, 2013, p. 157, nota 39), ), ma non impedì alla pala, caratterizzata da un caldo cromatismo d’ispirazione veneziana e da un calibratissimo chiaroscuro ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] aquila, la voce portentosa con un suo timbro caldo e insinuante, sono altrettanti coefficienti atti a un prestigio e di una notorietà che pochi altri potevano vantare, al punto che il PSI pensò bene di candidarlo, oltre che nel suo tradizionale ...
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Nacque a Roma il 7 gennaio del 1943, primogenito di Irma Ravenna Battistella (figlia di Gino Ravenna, intellettuale futurista e dannunziano) e di Giacinto, discendente da un’antica famiglia di origine [...] evidente che in un certo clima il secco si associa invariabilmente al caldo e l’umido al freddo» (ibid., p. 72).
Il secondo ed è del più grande interesse tentare di stabilire – dai due punti di vista – i sistemi di pensiero che la scoperta, e ancor ...
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DOLCI, Danilo
Marica Tolomelli
Poeta e intellettuale-attivista, impegnato su diversi fronti, nacque a Sesana (Trieste) il 28 giugno 1924. Da alcune biografie (Capitini, 1958; Fontanelli, 1976; Barone, [...] bisogno di uscire da una comunità che era «come un’isola, un nido caldo», per entrare in contatto con «il resto del mondo» (Dolci, 1968, , 1964). L’esperienza con Dolci fu sotto questo punto di vista uno snodo cruciale per la circolazione di idee ...
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punto3
punto3 avv. e agg. [dal sost. punto2, come rafforzativo di una negazione: non punto «neanche un punto, neanche in quantità minima»]. – 1. avv., tosc. e letter. a. Affatto, come rafforzativo di una negazione (non, senza): non ci penso...
punto blu
loc. s.le m. Centro sociale estivo di ritrovo e soggiorno diurno per persone anziane autosufficienti o parzialmente autosufficienti, situato in località marine. ◆ I dati che emergono dalla prima estate sono importanti: 24.372 anziani...