(XIV, p. 132; App. III, i, p. 564; IV, i, p. 714; v. equazioni differenziali, App. V, ii, p. 131).
Il concetto generale di e. in matematica è trattato nella voce equazioni del vol. XIV dell'Enciclopedia [...] - partiamo dall'analisi di un procedimento asintotico noto come metodo della viscosità evanescente. Per razionale di PII(α)y
″=2y³+ty+α per α=0.
A questo punto è opportuno dare una definizione precisa. Denotiamo con P una delle seguenti proprietà ...
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I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] Il numero K* viene detto numero di condizionamento asintotico del modello numerico. Siamo ora in grado di precisare si genera è En(x)=f(x)−Πnf(x)=--‒ wn(x),
n (n⁺¹)!
essendo ξ un punto opportuno di [a,b] e wn(x)=Π(x−xk) il cosiddet-
k=₀
to polinomio ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] alla f(x) il suo sviluppo in serie attorno a un punto: se x è uno scalare ciò equivale a considerare la somma staliniane). Vanno inoltre ricordati i fondamentali studi sui metodi asintotici sviluppati dalla scuola di Kiev (i cui massimi esponenti ...
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Finito
Antonio Machì
(XV, p. 399)
Matematica del finito
Diversi filoni della ricerca matematica che mostrano particolare vitalità si possono ricondurre all'interesse per i problemi del finito. L'analisi [...] trae la maggiorazione:
Si conoscono anche maggiorazioni e minorazioni di carattere asintotico ma solo per alcuni valori di p; per es., per γ50), si trova che un automorfismo ammette esattamente due punti fissi, e di qui si deduce che A è ...
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L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] in un tempo dell'ordine dei 6 milioni di anni. Dal punto di vista matematico argomenti a favore della stabilità delle orbite planetarie furono ) o assioma A. In tali sistemi la dinamica asintotica si svolge su un insieme limite nello spazio delle fasi ...
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La b. si occupa dell'applicazione di metodi matematici per descrivere dal punto di vista qualitativo e quantitativo il comportamento di sistemi biologici. A tal fine il compito del biomatematico consiste [...] l'attenzione su caratteristiche specifiche, di prevedere il comportamento asintotico del sistema e la sua dipendenza dai parametri e succede a una scala più piccola o più grande. Dal punto di vista matematico ciò vuol dire che il problema è ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Gli archimedei e i problemi infinitesimali
Roshdi Rashed
Gli archimedei e i problemi infinitesimali
La storia della geometria infinitesimale, [...] con 2m=n una suddivisione dell'intervallo [0,b] di passo h=b/n. Siano Mi i punti della parabola di ordinata yi e ascissa xi, e poniamo ri=c−xi (0≤i≤2m=n). Ne lo studio di questo aspetto di natura asintotica. Ibn al-Hayṯam si propone in effetti ...
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Giochi, teoria dei
PPierpaolo Battigalli
di Pierpaolo Battigalli
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) campo predicativo della teoria dei giochi; b) cenni storici; c) nota sui riferimenti bibliografici. ▭ 2. [...] . 9; v. Mas-Colell e altri, 1995, cap. 13). Dal punto di vista teorico, il concetto di equilibrio bayesiano perfetto è un primo passo congettura, quindi (per l'ipotesi di empirismo asintotico) dopo un numero sufficientemente elevato di ripetizioni le ...
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Variazioni, calcolo delle
Giuseppe Buttazzo
Gianni Dal Maso e Ennio De Giorgi
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Alcuni esempi storici: a) il problema isoperimetrico; b) il principio di Fermat e le leggi [...] u) ≥ Ψ (u) per ogni u), allora il funzionale F risulta anch'esso coercitivo, e dunque ammette un punto di minimo.
Diremo che un è una successione ‛asintoticamente minimizzante' per Fn se esistono delle costanti cn tali che cn ≤ Fn (v) per ogni v in U ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. L'algebra e il suo ruolo unificante
Roshdi Rashed
L'algebra e il suo ruolo unificante
La seconda metà del VII sec. vede il costituirsi [...] c1/3⟨a), è più difficile ottenere la condizione c1/3⟨x⟨a senza considerazioni geometriche sul comportamento asintotico delle curve. Poiché CE è un asintoto di A, tutti i punti di quest'ultima hanno ascissa a destra di C. Ma per costruzione tutti i ...
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asintotico
asintòtico agg. [der. di asintoto] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio scient., detto di ciò che tende ad avvicinarsi sempre più a qualche cosa senza mai raggiungerla o coincidere con essa; in partic., leggi a., leggi che non valgono...
asintoto
asìntoto (alla lat. asintòto) s. m. [dal gr. ἀσύμπτωτος «che non s’incontra», comp. di ἀ- priv. e συμπίπτω «incontrarsi»]. – In geometria, retta a cui una curva si avvicina indefinitamente. In partic., la tangente alla curva in un...