Reazioni chimiche, dinamica delle
Vincenzo Aquilanti e Gian Gualberto Volpi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Generalità. 3. Definizioni e modelli: a) sezioni d'urto per collisioni reattive; b) dalle sezioni [...] delle reazioni chimiche è diventata uno degli argomenti di punta della ricerca chimica: il suo studio ha impegnato collisione, occorre esaminare per ogni traiettoria il suo comportamento asintotico per t →∞, determinando, per esempio, le velocità ...
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Computazionali, metodi
Alfio Quarteroni
I metodi computazionali permettono di risolvere con i computer, nell'ambito delle scienze applicate, problemi complessi formulabili tramite il linguaggio della [...] (d). Il numero K* viene detto numero di condizionamento asintotico del modello numerico.
Siamo ora in grado di precisare il approssimazione di f e delle sue derivate in un intorno del punto x0∈(a,b), ma sfortunatamente l'accuratezza diminuisce se x si ...
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Modelli
Patrick Suppes
Il significato del termine 'modello' nelle scienze
Il termine 'modello' non è usato esclusivamente in ambito scientifico, ma nei contesti più vari. Ciascuno di noi sa che cosa [...] modello in B isomorfo a M. In altre parole, dal punto di vista della teoria ogni possibile cambiamento di modello è esemplificato in Suppes (v., 1959).
Qui presentiamo un semplice risultato asintotico preso da Estes e Suppes (v., 1959), per illustrare ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria analitica dei numeri
Günther Frei
Teoria analitica dei numeri
La teoria analitica dei numeri non è una teoria matematica ben definita, [...] Im(s)<T, allora N(T) è dato dalla formula asintotica:
Congettura 3. La funzione ζ(s) ammette la seguente rappresentazione se χ≠χ0, cioè che
[32] L(1,χ)≠0 se χ≠χ0.
Il punto cruciale è allora dimostrare che L(1,χ)≠0 se χ è un carattere reale non ...
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Sistemi vetrosi: fenomeni di non equilibrio
Silvio Franz
di Silvio Franz
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La formazione dei vetri strutturali. 3. Il congelamento nei vetri di spin. 4. Fenomeni di invecchiamento [...] tipo II. Bibliografia.
1. Introduzione.
È noto e ben compreso dal punto di vista teorico che la materia in equilibrio si può presentare sotto forma quantità a un tempo, che nel limite asintotico tendono a valori stazionari, corrispondenti a una ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] dell’area, e per studiare il comportamento asintotico dei corrispondenti problemi di minimo venne introdotta la , come, per es., il problema di mostrare l’esistenza di punti limite per ogni successione di chiusi di uno spazio compatto di Hausdorff ...
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Combinatoria
Peter J. Cameron
Secondo alcuni la combinatoria costituisce soltanto una parte della matematica, secondo altri non rappresenta una branca separata dalle altre ma le pervade tutte, poiché [...] cui ogni coppia di squadre si incontra una sola volta). C'è una stima asintotica grossolana per il numero dei modi, ma per k>2 non si sa minorazione per R(2, l,2) si prenda un insieme di n punti e a caso si colorino le coppie di rosso e di blu. ...
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Vetri: fenomeni di non equilibrio
Silvio Franz
È noto e ben compreso dal punto di vista teorico che la materia in equilibrio si può presentare sotto forma solida, liquida o gassosa. I liquidi e i gas [...] tale andamento sono conseguenza di valori medi non nulli. Il punto di cuspide nella fig. 3 corrisponde alla temperatura al di sotto efficace, ma a ogni scala di tempo corrisponde asintoticamente una diversa temperatura T/X(q). La relazione tra ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali ordinarie
Jeremy Gray
Equazioni differenziali ordinarie
Variabili reali
Durante il XVIII sec. i matematici avevano risolto un numero crescente di equazioni [...] Inoltre è soddisfatta una proprietà di ortogonalità:
Liouville trovò espressioni asintotiche per valori grandi di r e per la Vn associata =z0 se 1/f(z0) è uguale a zero; essa ha un punto singolare essenziale se né f(z0) né 1/f(z0) possono essere ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Equazioni differenziali ordinarie
Jean Mawhin
Equazioni differenziali ordinarie
Accanto a sostanziali progressi nella teoria delle equazioni [...] lo studio delle soluzioni T-periodiche della [6] a quello dei punti fissi dell'operatore (detto di Poincaré o di traslazione) P definito inoltre y(t;t0,y0)→0 quando t→+∞, la stabilità si dice asintotica.
Scrivendo la [12] nella forma
[13] y'=P(t)y+g ...
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asintotico
asintòtico agg. [der. di asintoto] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio scient., detto di ciò che tende ad avvicinarsi sempre più a qualche cosa senza mai raggiungerla o coincidere con essa; in partic., leggi a., leggi che non valgono...
asintoto
asìntoto (alla lat. asintòto) s. m. [dal gr. ἀσύμπτωτος «che non s’incontra», comp. di ἀ- priv. e συμπίπτω «incontrarsi»]. – In geometria, retta a cui una curva si avvicina indefinitamente. In partic., la tangente alla curva in un...