Variazioni, calcolo delle
Giuseppe Buttazzo
Gianni Dal Maso e Ennio De Giorgi
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Alcuni esempi storici: a) il problema isoperimetrico; b) il principio di Fermat e le leggi [...] u) ≥ Ψ (u) per ogni u), allora il funzionale F risulta anch'esso coercitivo, e dunque ammette un punto di minimo.
Diremo che un è una successione ‛asintoticamente minimizzante' per Fn se esistono delle costanti cn tali che cn ≤ Fn (v) per ogni v in U ...
Leggi Tutto
Computer science
Scott Kirkpatrick
La computer science si colloca con caratteristiche peculiari tra le scienze cosiddette esatte e l’ingegneria, costituendo dal punto di vista accademico un settore [...] complesse vennero successivamente definite per ridurre il limite asintotico a n2376. L’effettivo costo limite può elementi più semplici iniziano a essere impiegati nel 2002-2003, punta a supportare frequenze di trasmissione molto più basse, in modo ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Computer science
Scott Kirkpatrick
Computer science
La computer science si colloca con caratteristiche peculiari tra le scienze cosiddette esatte e dell'ingegneria, costituendo dal [...] complesse vennero successivamente definite per ridurre il limite asintotico a n2.376. L'effettivo costo limite può elementi più semplici iniziano a essere impiegati nel 2002-2003, punta a supportare frequenze di trasmissione molto più basse, in modo ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. L'algebra e il suo ruolo unificante
Roshdi Rashed
L'algebra e il suo ruolo unificante
La seconda metà del VII sec. vede il costituirsi [...] c1/3⟨a), è più difficile ottenere la condizione c1/3⟨x⟨a senza considerazioni geometriche sul comportamento asintotico delle curve. Poiché CE è un asintoto di A, tutti i punti di quest'ultima hanno ascissa a destra di C. Ma per costruzione tutti i ...
Leggi Tutto
Apprendimento dinamico della memoria di lavoro: una realizzazione elettronica
Daniel J. Amit
(Racah Institute of Physics, Hebrew University Gerusalemme, Israele - Istituto Nazionale di Fisica Nucleare [...] (1986) chiarì che una rete di Hopfield perde poco, dal punto di vista delle capacità di elaborazione, anche se si riducono a , sotto l'effetto dello stimolo, tende verso un valore asintotico che dipende dall'intensità dello stimolo stesso. Nel caso in ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] approssimazioni mediante x/logx e Li(x) sono asintoticamente equivalenti. Come ha osservato Jacques Hadamard nell'articolo 1. La [22] implica anche l'esistenza di zeri reali nei punti s=−2,−4,−6,…; nel piano complesso non vi possono essere zeri ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La probabilita
Eugenio Regazzini
La probabilità
Evoluzione della nozione di probabilità
La grande difficoltà in cui si dibattevano i cultori [...] in tempi relativamente recenti si è assistito all'apparizione di studi probabilistici conformi al punto di vista di de Finetti (Dubins 1965).
La concezione asintotica di von Mises
L'idea di definire la probabilità come grandezza oggettiva, secondo un ...
Leggi Tutto
La depurazione biologica
Robert L. Irvine
(Department of Civil Engineering and Geological Sciences, University of Notre Dame, Notre Dame, Indiana, USA)
Lisa I. Larson²
(SBR Technologzes, Inc. South Bend, [...] cioè quando Cs≫ks); Il ha un valore massimo asintotico μmax ed è uguale a μmax/2 quando la mescolamento completo, α rappresenta la concentrazione del componente iesimo in qualunque punto del reattore. Il bilancio di massa di un CMBR può essere ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Geometria non commutativa
Alain Connes
Geometria non commutativa
Se si pensa che la geometria sia strettamente legata al nostro modello di spazio-tempo, allora la teoria generale [...] una varietà se ne possono parametrizzare (localmente) i punti x mediante numeri reali x1,x2,… che descrivono completamente ; si vede facilmente infatti che il nucleo di un tale operatore è asintoticamente della forma:
[56] k(x,y)=∑ak(x,x -y)-a ...
Leggi Tutto
Operatori, teoria degli
Helmut H. Schaefer e Manfred P. Wolff
Sommario: 1. Introduzione. 2. Operatori lineari fra spazi di dimensione finita. a) Generalità. b) Operatori hermitiani, normali e unitari. [...] di definizione D(A) sono compatti in norma in E, vale a dire ogni punto di E è il valore limite di una serie convergente in norma su D( questo paragrafo con alcune considerazioni sul comportamento asintotico. Analogamente al caso di dimensione finita ...
Leggi Tutto
asintotico
asintòtico agg. [der. di asintoto] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio scient., detto di ciò che tende ad avvicinarsi sempre più a qualche cosa senza mai raggiungerla o coincidere con essa; in partic., leggi a., leggi che non valgono...
asintoto
asìntoto (alla lat. asintòto) s. m. [dal gr. ἀσύμπτωτος «che non s’incontra», comp. di ἀ- priv. e συμπίπτω «incontrarsi»]. – In geometria, retta a cui una curva si avvicina indefinitamente. In partic., la tangente alla curva in un...