CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] che proprio in questi anni si stava affermando in molte zone dell'Europa occidentale. Da questo punto di vista il C. riconosceva esplicitamente l'"essere stazionario", "inerte" (pp. 40 e 60) del sistema mezzadrile che si riconnetteva al suo requisito ...
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CONFORTO, Fabio
Francesco Saverio Rossi
Nato a Trieste nel 1909 da Ruggero e Irene Vascotto, quando la città era ancora parte integrante dell'Impero austro-ungarico, visse gli anni dell'infanzia, a [...] n ≥ 5 possiede una singolarità come la F4 (3) nel suo punto doppio, che è un caso particolare di quella posseduta da F4 (2). è Sulcalcolo di un particolare funzionale per le funzioni che lo rendono stazionario, ibid., s. 6, XXI [1935], pp. 785-90, ...
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CATTANEO, Carlo
Michelangelo De Maria
Nacque a San Giorgio Piacentino il 31 ott. 1911 da Giovanni Battista e da Giulia Sforza Fogliani. A Roma frequentò il liceo classico e l'università, dove si laureò [...] parte dalla considerazione che lo spazio-tempo ammette in ogni punto uno spazio vettoriale tangente., munito di una metrica di tipo Successivamente il C. prende in esame il cosiddetto caso stazionario, dove esiste un fluido di riferimento naturale. In ...
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FOÀ (Foa), Emanuele
Enzo Pozzato
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 16 luglio 1892 da Teodoro, maggiore medico, che lo lasciò orfano ancor giovane, e da Regina Ortona.
Frequentò, grazie a una borsa di studio, [...] un fluido di cui siano noti il peso molecolare, il punto critico ed il calore specifico a pressione costante nello stato gassoso formule valide per la trasmissione del calore in regime stazionario, con opportuni accorgimenti.
Di grande utilità per le ...
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stazionario
stazionàrio agg. e s. m. [dal lat. tardo stationarius, der. di statio -onis «fermata, dimora, riposo»]. – 1. agg. Che sta fermo in un luogo, che non si allontana dal luogo in cui si trova. In partic.: a. Uccelli s., che non emigrano,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...