Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] spedizione in Oriente, Cesare cadde vittima di una congiura, ucciso nella Curia il 15 marzo del 44. La tradizione Impero, il culto imperiale. Il 1° sec. a.C. segna il puntodi maggior squilibrio a favore dell’ellenismo, tanto è vero che Roma resta ...
Leggi Tutto
L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] e individuò tali interessi. Questi centri divennero il puntodi attrazione delle popolazioni della campagna viventi nei villaggi curiali si svuota irreparabilmente: e al tempo di Giustiniano le curie saranno pressoché deserte, ma la tradizione degli ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] del Reno. Poi Lotario assegnò al figlio Ludovico il compito dicurare l'Italia: e Ludovico, venuto in Italia e a Roma che rende oltre 100.000 scudi annui, che integra il Piemonte dal puntodi vista militare, che apre altre vie verso il mare. E sul ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] , Parigi 1875; A. von Druffel, Kaiser Karl V. und die römische Curie, Monaco 1881; R. Haepke, Die Regierung Karl V. und der europäische spagnolo d'America sia il giudeo-spagnolo hanno per puntodi partenza lo spagnolo preclassico del sec. XV-XVI. ...
Leggi Tutto
BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] di B." (Savigny, Feenstra), e tali sono almeno da un puntodì vista tutto esteriore. Esistono così quattro diverse raccolte di brani dalle opere di B. da Sassoferrato avvocato nel 1338 della Curia Generale provinciale della Marca Anconitana, ibid., II ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] Valence-Paris 1891. In merito ai concordati tra le Repubbliche francese e italiana, il puntodi vista della Santa Sede è illustrato dalle pubblicazioni curate dal futuro cardinale G.A. Sala, Documenti relativi alle contestazioni insorte fra la Santa ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] ad una politica di cauta conservazione; e, pertanto, suggerirono una soluzione drastica di questo maggior puntodi contrasto con Roma vigore, nonostante le proteste e la netta opposizione della Curia romana. Tuttavia lo Stato toscano, sebbene si fosse ...
Leggi Tutto
CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] C. vi cita la straordinaria dispensa in materia beneficiaria concessa in puntodi morte al cardinal Francesco Gonzaga (m. 1483) "anno superiori questo e da Pietro Benesaio da Lucca "causidicus romane curie". Nello stesso codice, ai ff. 192-196, altro ...
Leggi Tutto
Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] iuris, ossia non pienamente capace dal puntodi vista della capacità giuridica e dunque solo dell'arbitrium nell'esperienza giuridica veneziana v. Giovanni I. Cassandro, La curiadi petizion, "Archivio Veneto", ser. V, 66, 1936, nrr. 37 ...
Leggi Tutto
Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] la loro posizione a Venezia fino al puntodi fondarvi una famiglia destinata a conseguire il prestigioso 64, c. 8, "parte" del 6 novembre 1273.
139. G.I. Cassandro, La curiadi Petizion, 37-38, p. 106.
140. Ibid., pp. 106-107; Silvia Gasparini, I ...
Leggi Tutto
cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...