LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] e servizi degli inviati speciali, profili biografici e romanzi a puntate, tendenze della moda, cronaca giudiziaria ed eventi mondani. L'ineliminabile, e prevalente, approccio critico era in generale rivolto a quanto, nell'ambito della cultura ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] ad aspetti vari della storia locale veneta.
Il principale punto di forza del F. di quest'ultimo periodo fu e su L'economia politica (1895).
Tornò anche alla critica e alla letteratura (con Critiche parallele; l'amore di tre bambini, Padova 1884) ma ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] 12): nacquero così Le lettere di Ottavia, pubblicate a puntate e in forma anonima sulla rivista Cinema nuovo nel corso del unico nel suo genere, che suscitò molto interesse nella critica e nel pubblico. Dedicò inoltre parte non secondaria e non ...
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CEDERNA, Antonio
Maria Pia Guermandi
La famiglia
Nacque a Milano il 27 ottobre 1921 da Giulio, imprenditore tessile, e da Ersilia Gabba, ultimo figlio dopo le sorelle Maria Sofia, Rachele, Camilla [...] Italia Nostra
Nel 1949 Elena Croce lo chiamò a collaborare come critico d’arte alla rivista, da lei diretta, Lo spettatore 2 luglio 1949; ben presto divenne una delle firme di punta del settimanale, con il quale collaborò fino alla sua chiusura ...
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MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] è stato descritto da Miriam con toni quasi elegiaci, e tuttavia critici, in un volume del 1996. Il partito era un universo lei non soltanto un campo di interesse e di indagine, ma un punto di vista da cui guardare la politica e anche la storia del ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] di importanza fondamentale per il M., non solo dal punto di vista psicologico ma anche da quello letterario.
Infatti M. Belpoliti, Milano 2006 (oltre a una ricca sezione di materiali critici, il volume contiene anche testi del M. inediti o rari). Fra ...
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CHIALA, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nato ad Ivrea il 29genn. 1834 da Giovanni, direttore delle poste locali, e da Marianna Giordano, aveva compiuto gli studi secondari in seminario per iscriversi poi [...] minuzia delle notizie raccolte e le migliaia dei documenti vagliati. Criticato tuttavia è il criterio con cui sono state pubblicate le l'esperienza del "decennio di preparazione" soltanto dal punto di vista della classe politica piemontese, e da ...
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CAJUMI, Arrigo
Felice Del Beccaro
Nato, di famiglia modenese, a Torino il 22 ott. 1899 da Catullo e da Imelda Zironi, iniziò gli studi di ragioneria, avendo quali insegnanti di materie letterarie A. [...] Réaux, Saint-Simon, Voltaire, Diderot) e con una punta avanzata nell'Ottocento (Sainte-Beuve). Il Settecento europeo fu, Memoria di C., in La Stampa, 7 ott. 1956; N. Sapegno, La critica letteraria, in Leonardo, IV (1928), pp. 69-73, 100 ss.; M. ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] misura, ed interiorizzato, nel tragico finale, fino al punto di concretare nel gesto di un pazzo il desiderio, sensazioni, Milano 1926, pp. 17-24; P. Gobetti, B. e Ibsen, in Opera critica, II, Torino 1927, pp. 41-46; L. Altomare, Il teatro di R. B. ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] (1883-1891), poteva avere, e in qualche momento ebbe, alcuni punti di contatto con le idee di F. Cavallotti, un uomo che ; a legarlo al proprio passato erano solo alcuni fuggitivi accenni critici alla Destra storica e il ricordo di personaggi, come il ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...