L'evoluzione dell'organizzazione dei c. civili nell'ultimo cinquantennio è dovuta soprattutto allo straordinario sviluppo che ha avuto la meccanizzazione dei mezzi d'opera: nei riguardi dei lavori stradali, [...] in precedenza, si adoperano ancora nei piccoli e medi c., betoniere discontinue di piccola capacità a bicchiere o due ruote a cilindro dalla superficie del quale sporgono numerosissime punte terminanti con un ringrosso; pesano dalle 3 alle 5 t ...
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. Da quando vennero redatte le voci abitazione e casa (I, p. 79, e IX, p. 255), gli edifici di abitazione in genere hanno avuto uno sviluppo notevolissimo dal punto di vista quantitativo e sono stati oggetto [...] si distinguono in classi diverse: case popolari per ceti medî, destinate generalmente alla futura cessione in proprietà; case corpo di fabbrica è molto lungo o assai corto, in punti intermedî. Talvolta, se il corpo di fabbrica ha estensione più ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] Reagan dell'1,5% l'anno, a fronte di aumenti medi del 2,3% negli anni Settanta e del 2,8% trad. it., 1988) che ogni testo è in realtà un intertesto, ovvero il punto d'incontro di una pluralità di discorsi dai quali l'autore vorrebbe ma non ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] messa in valore di ogni dato culturale ha dunque sempre un suo punto di vista. Nel caso del b. demo-etno-antropologico il pluralismo base delle dichiarazioni si stimano i benefici individuali medi e questi vengono generalizzati ed estesi a tutta la ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] generale. Da questi dati, per es., si poteva desumere che i tassi medi di crescita erano passati nel decennio 1970-80 dall'8,1% del primo stretto con i radicali. Di fatto egli continuò a puntare allora sul partito con la convinzione, o la speranza, ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] col mondo e con se stessi, con chiara prevalenza di quelli tenui o medi.
Fra le rare eccezioni, il non più giovane C. Geissler (n ogni rapporto con l'arte del 20° secolo e ricominciare, dal punto di vista stilistico, da autori come per es. A. Menzel ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] che nel complesso del regno: dal 1882, che può essere preso come punto di partenza del rapido sviluppo della città, è disceso dal 33,3‰ industriale, architettura e insegnamento negli istituti medî tecnici, corso preparatorio biennale di studî ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] la fetta più grande dell'edilizia è rappresentata dai piccoli e medi interventi (per gli alloggi oltre il 70%), non soltanto nelle design e deve essere in grado di mettere a punto prototipi su cui effettuare le prove delle capacità prestazionali, ...
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RESTAURO
Michele Cordaro
Alessandra Melucco Vaccaro
Paolo Fancelli
(XXIX, p. 127; App. II, II, p. 698; IV, III, p. 210)
Inquadramento generale
di Michele Cordaro
C. Brandi, come è noto, agli inizi [...] 1985; AA.VV., Elaborati urbanistici. Piani e progetti per piccoli e medi comuni, 2 voll., ivi s.d. (ma 1987); G. Masiero, R. Codello, Milano 1990; M. Dezzi Bardeschi, Restauro: punto e da capo, Frammenti per una (impossibile) teoria, a cura di ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] si allargava coinvolgendo anche parte dei ceti medi.
Nel 1982 fu eletto presidente il conservatore Sessanta, si notano aperture a nuove ricerche in cui cubismo e metafisica sono i punti di riferimento formale: A. Obregón (n. 1920), E. Grau (n. ...
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medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...