Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] e occupazionale hanno premiato soprattutto i centri medi che la crescita metropolitana polarizzata del periodo per dissimulare la sua reale struttura e le sue vere finalità. Da questo punto di vista pensare la c. è una vera e propria arte più che una ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] e occupazionale hanno premiato soprattutto i centri medi che la crescita metropolitana polarizzata del periodo per dissimulare la sua reale struttura e le sue vere finalità. Da questo punto di vista pensare la c. è una vera e propria arte più che una ...
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. Organismo architettonico destinato alla esecuzione e all'audizione di musica, o ambiente per la radioproduzione di musica o di prosa. In America col termine auditorium s'indica un particolare e caratteristico [...] decina di mc. - destinati ai conferenzieri e agli annunciatori; auditorî medî - di qualche centinaio di mc. - destinati alla musica da modificare il volume, con tendaggi distesi in determinati punti della sala o spostando addirittura le pareti, o, ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] essere asciutto - con fondo a forma di vasca a U o a punta, con il taglio del terreno a V - oppure riempito d'acqua fossati, altimetricamente differenziata da altre strutture, era tipica dei ceti medi della nobiltà di campagna.Nel corso del sec. 13° e ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] di S. Nazaro di Hannover (Kestner-Mus.), è uno dei punti sui quali si appoggia l'ipotesi seducente di una provenienza lombarda del quelle del capoluogo e favorì lo sviluppo degli strati medi e popolari dei mercatores: ciò agevolò l'affermarsi ...
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PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] il potenziamento dei centri posti alla confluenza delle valli o in punti chiave lungo le maggiori vie di comunicazione per Torino e i nelle aree alpine, ciottolo di fiume quasi ovunque nei medi bacini fluviali, misto a cotto di recupero o di ...
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Paolo Soleri
Ecoarchitettura
Metamorfosi verdi
E se ci impegnassimo davvero?
di
1° febbraio
La Commissione Europea premia il progetto di edilizia residenziale sociale a basso impatto ambientale SHE [...] la nobiltà della sua parte migliore. L’homo faber è sul punto di trasformare il mondo basandosi su comandi ambigui: se ti serve più importanza ha il riscaldamento.
Trattandosi di valori medi, riferiti al luogo dell’osservatorio, i parametri ...
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Arredamento
Renato De Fusco
Il termine indica l'arte e la tecnica di conformare con vari elementi (divisori, mobili, suppellettili ecc.) gli ambienti interni al fine di renderli più funzionali e confortevoli. [...] in più direzioni e a contatto con il corpo solo in quei punti in cui dinamicamente poggiano i piedi. Le pareti sono a una spazialità la loro trasformabilità e funzionalità, alle esigenze dei ceti medi in ascesa assai meglio e con più originalità dei ...
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METROLOGIA ARCHITETTONICA
R.E. Zupko
Nel Medioevo ogni costruttore o bottega utilizzava unità di misura proprie del luogo di origine, che potevano quindi differire considerevolmente, essendo dipendenti [...] Il pollice, in origine pari alla larghezza di due pollici umani medi affiancati, equivaleva a cm 2,54, ma in Scozia, altra interregionale, con più piccoli calibri espressi in minuti, ottavi e punti; in termini metrici essa variava tra cm 1,86 e cm ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] della Venezia Giulia spicca soprattutto per i suoi forti quantitativi medî annui, i quali anzi, in alcune zone, figurano tra ), con Fossó a Venezia e Ballò a Murano; i due punti più avanzati nelle Prealpi Cornolò presso Arsiero e Farrò presso Follina ...
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medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...