Serandrei, Mario
Stefano Masi
Montatore, nato a Napoli il 23 maggio 1907 e morto a Roma il 17 aprile 1966. Generalmente considerato colui che in Italia diede un'impostazione moderna alla figura del [...] in S. un approccio al lavoro basato sull'esaltazione delle qualità narrative del materiale girato e sull'individuazione degli eventuali punti deboli della sceneggiatura, come risulta anche dal carteggio con Visconti raccolto nel succitato volume ...
Leggi Tutto
Rocha, Paulo
Bruno Roberti
Regista cinematografico portoghese, nato a Porto il 22 dicembre 1935. Tra i più significativi e rigorosi cineasti lusitani, R. ha realizzato un cinema intriso di cultura raffinata [...] da un forte senso della fisicità dei corpi, della materialità degli spazi e da un sentimento della natura espresso mediante il ricorso alla frontalità teatrale, al piano-sequenza, al mosaico dei punti di vista, alla geometria dei gesti e degli ...
Leggi Tutto
BUCCI, Antonio
Ugo Baldini
Nato a Faenza il 18 ag. 1727 da Filippo e da Lucrezia Gori, in una famiglia agiata, compì i primi studi nel seminario locale, ove discusse anche alcune tesi teologiche. Frequentò [...] giornata tratta il rapporto delle idee e dei loro supporti materiali, delle parole con le cose, affrontando classici problemi di l'opera può quindi ritenersi valida e in alcuni punti ancora interessante. Essa suscitò presso i contemporanei reazioni ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giovanni
Enzo Pozzato
Nacque a Chiavari il 16 luglio 1861, da Nicola e da Adele Borzone; conseguita la laurea d'ingegneria al politecnico di Torino nell'anno 1882, intraprese la carriera della [...] centrale di artiglieria di Nettuno a presiedere la commissione per i materiali da 102 e 105 mm.
Conseguito all'inizio della guerra le tensioni e deformazioni che esse producono nei vari punti della massa del metallo. Determinò così il profilo esterno ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Dal Pane
Alessandro Savorelli
Luigi Dal Pane (Castel Bolognese, 1903-Faenza, 1979) lesse giovanissimo – da militante socialista e poi comunista – le opere di Labriola. A Roma nel 1922, presso [...] , anzi inseparabili), sottolineando la «prevalenza» dei «criteri scientifici e positivi» su quelli «ideologici»: al punto che il materialismo storico nella versione labrioliana (superiore persino a quella di Marx) non sarebbe più «né socialistico, né ...
Leggi Tutto
CIPOLLETTI, Domenico
Silvia Caprino
Nato a Roma il 20 gennaio 1840 da Pietro e da Benedetta Ciardafelli, fratello di Cesare, fu allievo della scuola tecnica dell'università di Roma, dove conseguì il [...] Sitratta di un articolo dedicato al problema della resistenza dei materiali; più precisamente si fa l'ipotesi che l'estremità di un lavoro teorico sulla natura della forza elastica. Il punto di partenza è la teoria corpuscolare della luce; prendendo ...
Leggi Tutto
Van Der Keuken, Johan
Carlo Chatrian
Fotografo e regista cinematografico nederlandese, nato ad Amsterdam il 4 aprile 1938 e morto ivi il 7 gennaio 2001. Grande documentarista, è considerato l'erede [...] privilegia il confronto, il contrasto o l'analogia tra materiali, toni e tempi differenti. Sconosciuto fuori del suo Paese nel tradurre le proprie emozioni in movimenti della cinepresa sono i punti di forza di altre opere: De platte jungle (1978, La ...
Leggi Tutto
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
materiale
agg. e s. m. [dal lat. tardo materialis, agg. der. di materia «materia»]. – 1. agg. a. Della materia, che consta di materia, di cose che si presentano come oggetti sensibili e occupano un’estensione spaziale: una realtà m.; beni...