BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] non nasconde una sua drammatica problematicità. Il punto d'arrivo è costituito dalla Teoria generale della interpretazione (Milano 1955), nella quale i rapporti fra categorie ermeneutiche e materiali della conoscenza si intrecciano con una difficile ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] un sistema politico che giudicava avere perduto i suoi punti di riferimento anzitutto morali, travolto dal clientelismo e rinvia ai seguenti volumi: Archivio Gaetano Salvemini. I Manoscritti e materiali di lavoro, inventario a cura di S. Vitali, Roma ...
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CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] un unico edificio tutti i servizi diretti e indiretti, materiali e immateriali dell’Opera, con il fine di garantire Paesi del mondo. L’ultimo progetto da lui messo a punto riguardava la pubblicazione del primo trattato di nipiologia. Tuttavia, il ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] due locali (sala da pranzo e bagno) costruita con materiale policromo a lustri metallici; la facciata del settore espositivo consimili immagini d'Oriente), i quali presentano marginali punti di contatto col divisionismo italiano; ma in realtà sono ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] integrali di grandi romanzi, che iniziarono con le ottantadue puntate de I promessi sposi, realizzati da Orazio Costa.
del teatro pratico si sgretola di fronte alla massa dei materiali proposti.
Un lavoro dello stesso tipo caratterizzò l’edizione ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] di Barbiana della scrittura collettiva, Lodi aveva ritrovato alcuni punti di contatto con la sua antica ispirazione freinetiana e sommersa». Si tratta, come è evidente, di materiali eterocliti incapaci di ricomporsi in un quadro coerente, ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] del D. sulla poesia popolare tuttora significative come punti di riferimento per gli studiosi e gli specialisti in un imponente lavoro di raccolta, classificazione e analisi di materiali documentari diversi, concorrenti a definire il quadro religioso, ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] al suo servizio a Venezia come oratore. La lite, ricca di punti oscuri che inducono a scorgervi una ben congegnata trappola, offrì a monasteri e vecchie biblioteche, e di raccogliere ulteriori materiali per una Descriptio, seu potius summa rerum ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] dedicava i suoi appunti: abbandonate nelle loro strutture materiali e nella qualità degli insegnanti che venivano loro quel che può e quel che non può non fa.
Da questo punto di vista, Alberto Manzi è il tipico rappresentante di una generazione di ...
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BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] geografico e culturale. Tuttavia, il grosso ammasso dei materiali catalogati dai neogrammatici non cessava di imporre rispetto ai 63 s., 123). Di Croce, il B. invoca due soli punti di vista: la inconsistenza di distinzioni tra lessico e grammatica, ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
materiale
agg. e s. m. [dal lat. tardo materialis, agg. der. di materia «materia»]. – 1. agg. a. Della materia, che consta di materia, di cose che si presentano come oggetti sensibili e occupano un’estensione spaziale: una realtà m.; beni...