Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] rapporti, ma in altro modo e precisamente in quello della raffigurazione geometrica, in cui ogni unità era rappresentata da un punto e i punti erano disposti in figure geometriche diverse (quadrati, rettangoli, triangoli, cubi e così via). Questa ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] 1665, Newton si occupò anche della gravità. Il suo punto di partenza è una citazione dai Principia philosophiae di stesso perché fu scritto con il metodo della sintesi come tutta la geometria dovrebbe essere. E dal tempo in cui scrissi quel libro, ho ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
Emily Grosholz
La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
La rivoluzione [...] equazione è in due variabili (come nel caso del problema di Pappo) la soluzione forma un luogo; quindi il geometra costruisce ogni punto che si trova nel luogo scegliendo un valore arbitrario per y e trattando ora l'equazione, che sarà diventata solo ...
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Scienza greco-romana. La matematica nel V secolo
Reviel Netz
La matematica nel V secolo
Il titolo di questo capitolo è di per sé problematico. Decidere se al di là di alcuni lavori isolati si possa [...] ’, e lo stesso accade per altri autori del tempo. Si tratta di una conferma del punto di vista di Filolao fornita dalla lingua; la parola ‘geometria’ era un punto focale, che concentrava su di sé tutti i termini che denotavano le ‘scienze matematiche ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Le equazioni differenziali
Silvia Mazzone
Clara Silvia Roero
Le equazioni differenziali
E con la nascita del calcolo infinitesimale di Newton e di Leibniz, nella seconda [...] muove lungo una retta fissa situata in quel piano. La proprietà geometrica caratteristica della curva è dunque che in ogni suo punto il segmento di tangente compreso tra il punto stesso e la retta fissa ha lunghezza costante a uguale alla lunghezza ...
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L'Ottocento: matematica. Meccanica analitica
Helmut Pulte
Meccanica analitica
La meccanica analitica è una branca della meccanica razionale la quale, dopo i primi passi compiuti nel XVII sec., ebbe [...] Una questione importante riguardava inoltre la natura delle reazioni vincolari, necessarie affinché punti materiali in moto fossero soggetti a limitazioni di tipo quasi geometrico come nella [5] (Duhem 1902). Jacobi, tra gli altri, esaminò in seguito ...
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La grande scienza. Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Enrico Arbarello
Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Nel trattato Le coniche, Apollonio di Perge (262-180 a.C. circa) [...] nel 1997 da Kai Behrend e Barbara Fantechi.
Un caso già molto interessante e comunque di grande rilevanza geometrica è quello in cui la varietà V si riduce a un punto. In questo caso il dato del morfismo f:C→V è pleonastico, nel senso che la classe β ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
Peter Schreiber
Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
A [...] forme delle curve di terzo grado.
Newton, stranamente, non riconosceva tutto ciò come geometria. Il suo punto di vista, che limitava il contenuto della geometria (ma non i metodi) a quanto conoscevano già i Greci, sopravvive ancora nel fatto ...
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Equazioni funzionali
JJacques Louis Lions
di Jacques Louis Lions
Equazioni funzionali
sommario: 1. Motivazione ed esempi. 2. Definizione delle soluzioni. 3. Il metodo della trasformazione di Fourier; [...] di Eulero lineare). Uno dei più comuni funzionali della geometria differenziale è non quadratico: l'espressione dell'area della in cui A è un operatore multivoco. A(u) non è più un punto di uno spazio funzionale F, ma un sottoinsieme di F; in tal caso ...
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La grande scienza. Calcolo delle variazioni
Gianni Dal Maso
Calcolo delle variazioni
Un problema di grande importanza nella matematica pura e applicata è la ricerca dei valori massimi o minimi di grandezze [...] gli stessi valori agli estremi e con ∣v(x)−u(x)∣⟨δ in ogni punto di [a,b]. Le condizioni necessarie di Euler e di Legendre valgono anche legato a interessanti questioni di topologia e di geometria differenziale.
Superfici cartesiane di area minima
Se ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...