La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] calcolo esplicito di queste basi, che permettono la risoluzione di problemi della geometria algebrica riguardanti gli ideali di polinomi.
Una stima del numero di punti periodici di un'applicazione. I matematici americani Michael Artin e Barry Mazur ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] metodologica, relativa a una sua visione dei fondamenti generali della meccanica:
sarebbe desiderabile che i geometri riesaminassero sotto questo punto di vista fisico e conforme alla Natura le principali questioni della meccanica. è stato necessario ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Statica
Fayza Bancel
Mariam Rozhanskaya
Statica
La statica è quella parte della meccanica che si occupa dell'equilibrio [...] sbarra viene divisa in un numero qualunque di parti uguali, si considerano poi pesi uguali appesi ai punti di divisione, e si dimostra geometricamente che i pesi così distribuiti equivalgono a un peso uguale alla loro somma posto al centro di tutti ...
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Clima
Vittorio M. Canuto
Sommario: 1. Introduzione. 2. Paleoclimatologia. 3. Le datazioni con radioisotopi. 4. Gli oceani. 5. L'effetto serra. 6. Le previsioni. 7. Strategie per mitigare l'effetto serra. [...] dal matematico tedesco L. Pilgrim). Il secondo punto riguardava la variazione della radiazione solare incidente sul pianeta nello stesso periodo di tempo; poiché detta variazione dipende da due fattori geometrici, la distanza dal Sole e l'angolo di ...
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L'Ottocento: fisica. L'elettromagnetismo e il campo
Jed Z. Buchwald
L'elettromagnetismo e il campo
William Thomson e Michael Faraday
Nel corso degli anni Trenta del XIX sec., Michael Faraday (1791-1867) [...] può dire che Maxwell cercò di sviluppare una serie di connessioni geometriche tra questi due aspetti del campo. A tal fine, distanza, benché tendesse a indebolirsi a 4 e 5 m, al punto che la situazione divenne 'dubbia'. In base alla concezione di ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] Dopo un ulteriore intervallo di tempo di pari durata, il corpo in moto uniforme arriverebbe quindi al punto c. Grazie a proprietà elementari di geometria, la linea che congiunge S al corpo in movimento spazza aree uguali in tempi uguali; i triangoli ...
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Scienza greco-romana. Ottica e teoria della luce
A. Mark Smith
Ottica e teoria della luce
La moderna ottica fisica ha le sue radici storiche nell'ottica matematica greca; il più ovvio legame tra le [...] visivo, quello che è più obliquo rispetto al punto di vista sarà percepito come più grande (fig. 6). Nondimeno, la nostra valutazione definitiva della dimensione non dipende soltanto dalla geometria, ma anche dalla psicologia. In certe circostanze ...
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Il semplice e il complesso dalla fisica alla biologia
Luciano Pietronero
(Dipartimento di Fisica e Unità INFM, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
The Abdus Salam International [...] , 1992). In figura (fig. 10) è riportata una struttura DBM che cresce da una linea invece che da un punto. Questa geometria è più interessante per una descrizione teorica poiché corrisponde a un'unica direzione di crescita. Le strisce intorno alle ...
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Ellis D. Miner
Pianeti
Maxume vero sunt admirabiles
motus earum quinque stellarum,
quae falso vocantur errantes
(Cicerone, De natura deorum)
Il presente e il futuro dell'esplorazione
del Sistema solare
di [...] fin dalla metà del 6° secolo a.C., una rappresentazione dell'Universo secondo schemi armoniosi e geometrici, pur mantenendo il punto di vista antropocentrico e geocentrico dei precedenti modelli cosmologici.
L'Universo era allora descritto in termini ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] 1665, Newton si occupò anche della gravità. Il suo punto di partenza è una citazione dai Principia philosophiae di stesso perché fu scritto con il metodo della sintesi come tutta la geometria dovrebbe essere. E dal tempo in cui scrissi quel libro, ho ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...