È uno strumento costituito essenzialmente di due aste di eguale lunghezza collegate fra di loro a cerniera, capaci dì assumere quindi un'iuclinazione relativa qualsiasi (v. fig.: n. 5); dev'essere possibile [...] il compasso. Ne risulta cosi dimostrata la possibilità dell'eliminazione della riga nelle costruzioni di geometria elementare.
Vediamo ora fino a qual punto si possa ridurre l'uso del compasso. La massima riduzione possibile consiste nell'adoperarlo ...
Leggi Tutto
TRIANGOLO (gr. τρίγωνον; lat. triangulus; fr. e ingl. triangle; sp. triángulo; ted. Dreieck)
Attilio Frajese
1. È il poligono di tre lati: esso ha tre vertici e tre angoli. I tre lati soddisfano a una [...] congiungenti i vertici dell'uno coi corrispondenti vertici dell'altro passano per uno stesso punto (e reciprocamente)". Tale teorema diviene il fondamento della geometria proiettiva permettendo di definire, con C. G. C. v. Staudt, il gruppo armonico ...
Leggi Tutto
Matematico, nato a Milano nel 1598 (?), morto a Bologna il 30 novembre 1647. Entrato giovanissimo nell'ordine dei gesuati di S. Gerolamo in Milano, si trasferì intorno al 1616 a Pisa, dove poté essere [...] nel momento in cui Galileo imprendeva lo studio del movimento fisico con l'applicare ad esso la geometria. Da questo punto di vista gl'indivisibili si possono rigorosamente considerare come privi di spessore, a condizione di supporli animati ...
Leggi Tutto
Grafico incisore olandese, nato a Leeuwarden (Frisia) il 17 giugno 1898, morto a Laren (Hilversum) il 27 marzo 1972. La naturale predisposizione al disegno, già emersa e coltivata nella scuola secondaria, [...] architettura, in complesse strutture spaziali, spesso con plurimi punti di veduta, con effetti speculari e di distorsione del principio dell'interscambio (secondo schemi di decorazione geometrica mutuati da diversi contesti storici, da manuali di ...
Leggi Tutto
. È un metodo matematico per la rappresentazione e lo studio delle proprietà di enti geometrici (punti, linee, superficie, ecc.) per mezzo di relazioni analitiche. Quali suoi fondatori possono specialmente [...] ordinariamente usato è il metodo delle coordinate cartesiane, che si può usare sia per la geometria del piano sia per quella dello spazio. Per es. un punto P nel piano viene individuato, col sistema cartesiano ortogonale, mediante le misure x ed y ...
Leggi Tutto
FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] -de Mollo, 42° 20′) e da O. a E. (930 km. dalla Punta di Corsen alla confluenza della Lauter e del Reno, il che corrisponde, vista la latitudine al disseccamento, ai segni e agli schemi dell'arte geometrica. Fu l'epoca del cubismo, che imperversò dal ...
Leggi Tutto
NAVE
Ugo NEBBIA
George MONTANDON
Plinio FRACCARO
Mario GLEIJESES
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI – Guido ZANOBINI
Arrigo CAVAGLIERI
Carlo Maurizio BELLI
(lat. navis; fr. navire; sp. nave; [...] Si può anche osservare che manca la similitudine geometrica tra le asperità delle superficie delle due carene da
per Kt = nπ. Sicché, per n pari, si ha θ = 0, Φπ, − 2 Φπ, ecc., nei punti A1, A2, A3, ecc., in cui εt = 0,2 π, 4 π, ecc., cioè t = 0, T, ...
Leggi Tutto
(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] , la loro ornamentazione è di carattere profano, ma ancora molto lontana da aspetti naturalistici. Motivi geometrici, simboli animali dei punti cardinali o figure mitiche vi si dispongono sempre armonicamente intorno a una borchia centrale, sebbene ...
Leggi Tutto
POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] , che rende la regione una delle migliori della Polonia dal punto di vista agricolo.
A SE. delle colline che separano il motivi, monocromatici e policromatici, sono in prevalenza di tipo geometrico, non di rado però vi si incontrano anche ornamenti ...
Leggi Tutto
(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] sole, ritenuti nella scuola pitagorica indispensabili ad ogni rotazione. Più geometra che astronomo, Apollonio non trovava alcuna ripugnanza a far girare i corpi celesti attorno a punti ideali: e neppure si preoccupava troppo di stabilire la precisa ...
Leggi Tutto
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...