La domesticazione degli animali e l'allevamento: Medio Oriente
Ciro Lo Muzio
Massimo Vidale
Le steppe eurasiatiche
di Ciro Lo Muzio
Sul processo che nel vastissimo territorio compreso tra il bacino [...] di effettuare esplorazioni di ampio raggio (soprattutto per l'individuazione dipuntidi approvvigionamento idrico) e di acquisire, di statuine di cammello con sella, ossa di cammello battriano (il cammello a due gobbe), di cavallo e di asino ...
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SERENA DI LAPIGIO, Ottavio
Ennio Corvaglia
– Nacque ad Altamura il 18 agosto 1837 da Gennaro, avvocato e noto studioso di diritto ed economia, appartenente a un casato patrizio risalente alla fine del [...] tessuto di politici, avvocati e giuristi, che, espressione di uno storicismo giuridico preorlandiano, aveva i suoi puntidi civico di Altamura. Tra i corrispondenti più noti: i fratelli Michele e Saverio Baldacchini, Ruggero Bonghi, Quintino Sella, ...
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GABINIO, Mario
Claudia Cassio
Nacque a Torino il 12 maggio 1871 da Gregorio Antonio, contabile presso le Ferrovie dello Stato, e Clementina Ghio. Alla morte del padre, nel 1887, fu costretto a interrompere [...] suo maestro ideale, il fotografo V. Sella, uno dei pionieri della fotografia di montagna. Entro il primo decennio del spazi di una città vuota di abitanti. Il G. unisce il documento visivo alla ricerca compositiva attraverso tagli e puntidi vista ...
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VALUSSI, Pacifico
Francesco Micelli
VALUSSI, Pacifico. – Nacque a Talmassons nella Bassa Friulana il 30 novembre 1813 da una famiglia della media borghesia agraria, figlio di Vincenzo e di Maria Agnoluzzi.
La [...] puntidi vista della stampa internazionale. A dispetto della censura, come segretario della Camera di commercio, dell’Accademia di 1866 al 1887 il Giornale di Udine, quotidiano filogovernativo voluto da Sella. Sostenne la politica delle infrastrutture ...
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PAVESI, Eberardo
Mimmo Franzinelli
PAVESI, Eberardo. – Nacque a Colturano (Milano) il 2 novembre 1883. Non si hanno notizie sui genitori. La sua carriera si compone di due distinte fasi: l’attività [...] e Pavesi seppe riconoscere all’istante la convenienza dipuntare sul giovane outsider Fausto Coppi, che in effetti ai piedi), il suo racconto ha finito di incantarmi. Allora l’ho fatto scendere disella e io stesso ho appeso la sua bicicletta ...
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Vedi TLOS dell'anno: 1973 - 1997
TLOS (S 1970, p. 852)
W. Wurster
Una pianta generale della città è stata eseguita per la prima volta nel 1976 da Wurster. L'area urbana è sita su un alto pianoro roccioso, [...] incassate; a E una profonda depressione a forma disella e la piana successiva si saldano al massiccio montuoso verso E fu tracciato davanti alla depressione con varî tratti di mura nei punti più ripidi; verso O invece il corso delle stesse non ...
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punto stazionario
punto stazionario per una funzione reale di una variabile ƒ(x), derivabile, è un punto x0 in cui ƒ′ (x0) = 0. Questa condizione significa che la retta tangente è parallela all’asse [...] (massimo o minimo), ma non è sufficiente, potendosi trattare di un → flesso o di un puntodi → sella (→ matrice hessiana), o di altra configurazione più complessa. Per esempio, il punto x0 = 0 è di stazionarietà per le funzioni y = xn per ogni n ...
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mini-massimo
mini-màssimo (o mìnimo-màssimo) [ANM] Il minimo tra i massimi di una funzione, qual è, per es., il puntodi minima quota (di norma è il puntodi valico) della sella tra due vallate tra tutti [...] i punti della sella, visti come puntidi massima quota dei possibili cammini da una vallata all'altra. È termine che si usa spec. nella moderna teoria dei giochi. ◆ [ALG] Principio di m.: v. punti critici, teoria dei: IV 630 e. ◆ [ANM] Problemi di m ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] , il culto imperiale. Il 1° sec. a.C. segna il puntodi maggior squilibrio a favore dell’ellenismo, tanto è vero che Roma resta Vaticano e della fortissima pressione demografica. Q. Sella progetta di collocare nella zona fra il Quirinale e Porta Pia ...
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Araldica
Immagine posta sulla superficie ( campo) dello scudo. Le f. si distinguono in araldiche, naturali, artificiali, chimeriche.
Tipi di figure
Le f. araldiche, proprie dall’arte araldica, sono costituite [...] lettura, modificando il computo sillabico normale: dialefe, sinalefe, dieresi, sineresi, sinafia.
Matematica
In geometria, ogni insieme dipunti o di linee o di superfici; la f. si dice piana se è tutta contenuta in un piano, solida se, invece, si ...
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sella
sèlla s. f. [lat. sĕlla (der. di sedēre «stare seduto»), propr. «sedia, sedile», e in partic. tipo di sedile senza spalliera e braccioli]. – 1. Arnese di cuoio di varia forma e grandezza (detto talvolta, per maggiore precisione, s. equestre),...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...