L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] di Joseph-Louis Lagrange (1736-1813) e Pierre-Simon de Laplace (1749-1827), crebbe sempre più fra gli astronomi l'esigenza didi Priestley sulla calce di mercurio. Tenendo una certa quantità di mercurio metallico al suo puntodi ebollizione ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La meccanica del continuo
James Cross
La meccanica del continuo
La trattazione della meccanica del continuo nel XVIII sec., in particolare dell'elasticità e della meccanica [...] stato sviluppato ulteriormente da Lagrange, che nel 1770 ricavò una serie di carichi critici per diverse forme di deformazione, in colonne con entrambe le estremità bloccate. Dal puntodi vista fisico, Euler e Lagrange trovarono che era necessario ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Le tradizioni principali della meccanica
Ivor Grattan-Guinness
Le tradizioni principali della meccanica
Branche della meccanica
La meccanica, nel suo ampio spettro di usi, [...] a Euler, nei seguenti ventuno anni durante i quali ricoprì questa carica Lagrange cercò di dare al suo metodo una forma quanto più possibile sistematica dal puntodi vista algebrico; la teoria fu sviluppata in vari articoli e presentata nel ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] diLagrange.
La meccanica dei 'Principia'
I Principia di Newton sono fondati sui tre "assiomi o leggi del moto" di forza che ci acceleri radialmente verso l'esterno. Dal puntodi vista di un osservatore in quiete rispetto allo spazio assoluto le ...
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L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] in particolare di meccanica. Si deve qui distinguere la meccanica analitica di Leonhard Euler, Joseph-Louis Lagrange e Pierre del tutto equivalenti. Per Klein, ciò significava che il puntodi vista proiettivo, che aveva adottato da Clebsch, non era ...
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MAGGI, Gian Antonio
Adriano Paolo Morando
Nacque a Milano il 19 febbr. 1856, dal nobile Pietro Giuseppe - noto orientalista, membro dell'Istituto lombardo di scienze e lettere - e da Clara Anelli. Si [...] di "atto di moto" per l'insieme delle velocità proprie dei puntidi un sistema materiale. Altre successive note, di , in un'epoca in cui l'asettico approccio algoritmico di J.-L. Lagrange era dominante, le sue idee stentarono a essere accettate e ...
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Airy Sir George Biddel
Airy ⟨èeri⟩ Sir George Biddel [STF] (Alnwich 1801 - Greenwich 1892) Astronomo reale d'Inghilterra e direttore dell'Osservatorio di Greenwich (1836); socio straniero dei Lincei [...] [OTT] Condizione di A., o condizione di A.-Lagrange o condizione di ortoscopia: assicura l'ortoscopia di un sistema ottico centrato, imponendo che i centri delle pupille d'ingresso e d'uscita del sistema debbano cadere in due punti coniugati tali che ...
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lagrangianolagrangiano [agg. Der. del cognome di G.L. Lagrange] [MCC] Qualifica delle grandezze descrittive della dinamica di un sistema materiale continuo quando sono riferite non al generico punto [...] ] Meccanica analitica l.: v. meccanica classica: III 682 b. ◆ [MCC] Metodo l.: lo stesso che puntodi vista lagrangiano. ◆ [ASF] Punti l.: i due puntidi equilibrio di due corpi orbitanti con lo stesso periodo intorno a un terzo corpo più massivo: v ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] lo regola, dotato di autonoma applicazione (cosiddetta enforceability della norma). Da questo puntodi vista, l’arricchimento della calcolo delle variazioni (già fondato a opera di Bernoulli, Eulero, Lagrange) appare allora come un capitolo dell’a. ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] anche dei più intelligenti continuatori, quali Joseph-Louis Lagrange e Pierre-Simon de Laplace.
Queste analisi storiche le forze in ciascun puntodi un'ellisse con quelle di un cerchio tangente quel punto e di uguale curvatura, una tecnica ...
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lagrangiano
agg. – Che si riferisce o è dovuto al matematico G. L. Lagrange (1736-1813). Nella meccanica analitica, coordinate l., parametri arbitrarî di numero finito (uguale al numero dei gradi di libertà) che determinano completamente la...