Matematica
Calcolo delle variazioni
Ramo della matematica che studia i metodi per ottenere i massimi e i minimi di un insieme di elementi (in generale funzioni) considerati come puntidi un opportuno spazio [...] anni più tardi da G. Lagrange, si basa sul concetto di v. prima di un funzionale, che è simile a quella di differenziale per una funzione. puntidi Ω che non stanno in S e Hn−1(S) indica la misura (n−1)-dimensionale di S. La principale novità di ...
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VARIAZIONI, CALCOLO DELLE.
Leonida Tonelli
- È quel ramo dell'analisi matematica che studia i problemi di massimo e minimo (v. massimi e minimi) relativi a quantità variabili, che si presentano sotto [...] le soluzioni cercate. I ragionamenti di Eulero, di natura essenzialmente geometrica, e tutt'altro che soddisfacenti dal puntodi vista del rigore logico, non potevano essere da tutti accettati; e G. L. Lagrange (1755-1760) propose perciò un ...
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Introduzione Storica. -1. Il vocabolo algebra è una derivazione della parola araba al-giabr, che si trova per la prima volta nel libro Kitāb al-giabr wa 'l-muqābalah dell'astronomo e geografo Muhammad [...] notevoli sono quelle che portano i nomi di Newton e diLagrange.
Sotto veste geometrica, il problema equivale a quello di far passare una curva parabolica, di equazione y = f(x), per un certo numero dipunti assegnati nel piano. Questa veduta, che ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] mercantile francese è poco bene attrezzata sotto il puntodi vista delle navi da carico, per limitarci alle di scultura: la tomba dei duchi di Borgogna (museo di Digione); quelle di Souvigny (Allier), del cardinale Lagrange (museo d'Avignone), di ...
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Notazioni adottate in questo articolo:
A × B denoterà il prodotto scalare di due vettori.
A ⋀ B denoterà il prodotto vettoriale di due vettori.
Se R è un vettore di componenti X, Y, Z, il simbolo div. [...] che devono essere conosciute una per una.
Teorie premaxwelliane. - Il primo puntodi vista fu quello dell'azione a distanza. Nella prima metà del sec ipotesi e applicando le equazioni dinamiche diLagrange che valgono per lo studio dei meccanismi ...
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(XIV, p. 132; App. III, i, p. 564; IV, i, p. 714; v. equazioni differenziali, App. V, ii, p. 131).
Il concetto generale di e. in matematica è trattato nella voce equazioni del vol. XIV dell'Enciclopedia [...] di Plateau. - Come particolare problema trattabile col suo metodo di calcolo delle variazioni per gli integrali doppi, J.L. Lagrange t=c è il puntodi ramificazione della soluzione y(c, t). Perciò al variare di c il puntodi ramificazione t=c varia ...
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Geometria
Ryoichi Kobayashi e Luigi Ambrosio
Giovanni Bellettini
(XVI, p. 623; App. III, i, p. 724; IV, ii, p. 39; V, ii, p. 391)
Numerose voci dell'Enciclopedia Italiana trattano i vari oggetti e [...]
ove Ht(x)=HΓt(x)νΓt(x) è il vettore curvatura media di Γt in x. Al di là dell'approccio parametrico, di tipo lagrangiano, è anche utile adottare un puntodi vista più intrinseco, di tipo euleriano. A tale scopo, è stato osservato che il m.c ...
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SERIE
Giovanni SANSONE
Luigi GALVANI
(ted. Reihe). -1. Termine matematico con cui si designa l'operazione di addizione, estesa - sotto opportune condizioni, che le assicurino un senso preciso - al [...] da Cauchy nel 1823; egli parte dal teorema diLagrange
ove θ è un conveniente numero positivo compreso tra 0 e 1, e conclude che condizione necessaria e sufficiente perché valga lo sviluppo di Taylor nel punto x + h è che si abbia
È sufficiente ...
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È molto difficile definire con precisione cos’è l’analisi matematica. Se si pensa all’algebra come al ramo della matematica consacrata al calcolo letterale e alle strutture nell’ambito delle quali tale [...] che dà la distanza tra due puntidi uno spazio euclideo di dimensione finita. Le applicazioni di questa prospettiva sono numerose.
Essa ha a Johann Bernoulli, d’Alembert, Eulero e Joseph-L. Lagrange, e che è alla base della meccanica analitica e del ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] che rende oltre 100.000 scudi annui, che integra il Piemonte dal puntodi vista militare, che apre altre vie verso il mare. E sul mare
Nel sec. XVIII, da G. D. Cassini al Lagrange, dall'archeologo raguseo Anselmo Banduri, bibliotecario a Parigi, a ...
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lagrangiano
agg. – Che si riferisce o è dovuto al matematico G. L. Lagrange (1736-1813). Nella meccanica analitica, coordinate l., parametri arbitrarî di numero finito (uguale al numero dei gradi di libertà) che determinano completamente la...