Giovanni Pascoli nacque a San Mauro di Romagna nel 1855 e morì a Bologna nel 1912. Alla ricca produzione poetica in italiano, spesso scandita in più edizioni delle stesse raccolte (Myricae 1891, 1892, [...] in un’evasione o fuga da quel reale così ostentato nella sua ricerca lessicale. Secondo i principi del simbolismo, i rapporti tra i significanti, le associazioni foniche, le orchestrazioni armoniche diventano «un puntodi partenza per l’esplorazione ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] struttura della percezione come punto d'arrivo, ma solo l'espressione della ‛necessità interiore', la comunicazione di una visione spirituale del mondo che può basarsi sulla struttura dell'inconscio come in Klee, sul tema della fuga dall'uomo come in ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] mirava non a farsi romanticamente paladino d'uno od altro puntodi rivendicazioni sociali (gli scriveva, della Storia d'una cui fermare l'inganno della fuga delle esperienze, o del tempo. È una traccia ancora di confessione privata, e concorre ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] da cui si vuole fuggire, così come le immense autostrade di On the road (1957) di Jack Kerouac portano i personaggi sempre in fuga a ritornare, freneticamente, sempre al puntodi partenza. L'immenso e desolato paesaggio americano diviene il volto ...
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La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] a introdurre la figura di Costanzo (descritto anche in h.e. VIII 13-14). Il puntodi vista di Eusebio emerge dal confronto di Cibale (316) e Crisopoli (324). La descrizione della fugadi Licinio, in II 11, ricalca quella della fugadi Massimino, di ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] luciferine, non ha autorizzato loro propositi difuga dalle responsabilità sociali. Le baconiane a utilizzarlo solo nel rapporto con il malato. Ma questo, da un puntodi vista scientifico, aggrava la situazione, perché il Redi sa che stomaco freddo ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] è sul puntodi conquistare Antiochia, quando, nottetempo, vede in cielo una croce di luce gloriosissima con alcune lettere su di essa. Fece poi dalla scena, lasciando il posto al racconto della fugadi Ter e Irai, del loro viaggio attraverso l’Egitto ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] intrattenimento culturale che urge e trabocca dalla cornice sino al puntodi sfigurare la stessa narrativa, la quale invece da questa tradizione letteraria, è affidata la fuga dai tempi che lo scrittore avverte di dover promuovere: come nella storia ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] al mulino di una pittura completamente astratta. Perciò da un certo puntodi vista si fuga della straniera, in Stromboli, terra di Dio, oltre la lava del vulcano, per un recupero di grazia, in presenza soltanto della natura e di Dio. Il fotografo di ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] fuga, sono, nel quadro degli angelismi ottocenteschi, costanti dal primo romanticismo al preraffaellismo, la testimonianza di 'avrebbe raggiunta soltanto nell'unità nazionale.
Anche dal puntodi vista più propriamente letterario il Prati fu il poeta ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...