Industrial design
Antonio Citterio
Delineare in un breve saggio la varietà di vicende, caratteri e condizione contemporanei del design presenta numerose difficoltà. Prendendo le mosse dall’esperienza [...] ciò che si esaminerà e a individuare il relativo puntodi vista. «Il vero design è tale solo quando forma vistosa dell’oggetto è l’effetto di superficie di una strategia di marketing avanzato, o la fuga dalla schiavitù dell’utilità» (Della mente ...
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BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] le traduzioni di incerta attribuzione si elencano ancora l'Apologeticus de fugadi Gregorio di Nazianzo (Dausend del testo tramandato da un codice in molti punti portatore di lezioni migliori di quelle attestate dai manoscritti giunti sino a noi, ...
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ROMEI, Giuseppe
Maria Cecilia Fabbri
(Giovanni Giuseppe). – Nacque il 23 giugno 1710 a Firenze, nel popolo di S. Maria Novella, da Marco di Giuseppe e da Agata di Jacopo Bolognesi. La fede di battesimo [...] con il B. Salvatore da Horta guarisce i malati e la Visione di s. Pasquale Baylon (quest’ultima firmata e datata) segnano un puntodi arrivo nella lenta evoluzione stilistica di Romei; il quale, pur tradendo un certo impaccio nella resa prospettica ...
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GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] a Bergamo, forse della stessa mano del Riposo durante la fuga in Egitto della Fondazione Longhi a Firenze; e la Madonna di Milano, commissionata all'artista nel 1642. Malgrado lo stato di conservazione pessimo, l'opera segna in effetti una delle punte ...
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MENICHELLA, Donato
Pierluigi Ciocca
– Nacque il 23 genn. 1896 a Biccari, in Capitanata, da Vincenzo e Irene Checchia, proprietari di una media azienda agricola.
Diplomato ragioniere nel 1913 all’istituto [...] risparmiatori e la fuga dai depositi, il crollo dell’offerta di credito, una di crisi avevano qualificato il sistema bancario italiano come il più instabile fra quelli dei principali Paesi, con perdite in ciascun episodio valutabili in diversi punti ...
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ORLANDO
M. Mihályi
Il nome O. (o Rolando) costituisce l'equivalente, in volgare italico, del nome francese d'oïl Roland - che conosce versioni simili ma leggermente diverse nelle altre lingue parlate [...] il nipote prediletto, ma in tempo utile per inseguire i saraceni in fuga. A questo punto lo sconfitto Marsilio, a Saragozza, riceve gli ambasciatori del suo sovrano, l'emiro di Babilonia Baligante, che sta muovendo per giungere in Spagna e misurarsi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Genoveffa Palumbo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’idea di uno Stato che racchiuda gli Slavi del sud (“jugoslavi”) nasce nel XIX secolo, [...] indiscriminate e “infoibamenti” di avversari, vecchi e nuovi, reali e presunti, che alimenteranno la fuga in massa dai territori le frontiere internazionali, e posizionarsi in alcuni punti strategici dell’interno. La difesa territoriale slovena però ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per la vastità della sua opera e la varietà dei campi indagati, Charles Sanders Peirce [...] vita a un flusso definito “semiosi illimitata” o “fuga degli interpretanti”. Questo processo non ha un termine dal puntodi vista logico, ma si arresta con la costruzione di un abito, cioè di una propensione ad agire secondo un certo modello (ma ...
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GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] fuga - e della cospicua guarnigione militare da cui soleva farsi scortare. La Signoria accettò di proscrivere i Medici, di che in quel momento rivestivano incarichi di commissario militare in punti particolarmente nevralgici del dominio, che furono ...
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VERGERIO, Pier Paolo, il Giovane
Lucio Biasiori
VERGERIO, Pier Paolo, il Giovane. – Nacque a Capodistria nel 1498 dal notaio Giacomo, non si conosce il nome della madre; il fratello maggiore, Giovanni [...] la sua fuga dall’Italia per interessamento di Celio Secondo Curione (Basilea, J. Kündig, 1550).
Anche in materia di concilio sua vita – alla metà degli anni Quaranta il suo puntodi vista era ormai molto lontano da quello che aveva manifestato da ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...