La Romània veneziana
Giorgio Ravegnani
La conquista
La spartizione
Dopo la conquista di Costantinopoli, i vincitori si spartirono l'Impero bizantino seguendo i criteri che avevano stabilito ancor [...] Demetrio. Tra il 1218 e il 1222 vennero travolti tutti i punti fortificati intorno alla capitale del Regno, costringendo alla fuga la reggente e il figlio nel corso di quest'ultimo anno. Demetrio di Monferrato si recò da papa Onorio III e riuscì a ...
Leggi Tutto
Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] , ma perché quella gente non avesse il tempo di darsi alla fuga e di eludere così il combattimento rifugiandosi, come era solita fare analisi sull’esito della campagna militare dal puntodi vista economico, relativamente al bottino (sebbene ...
Leggi Tutto
Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] Consolare (1780-1812). Si toccò la Porta di Nola come estremo punto orientale, ma i due tronconi stenteranno per lungo , né varietà e finezza di prodotti; vi ricorre il gruppo della pietà filiale di Mikon e Pero, la fugadi Enea con Anchise e Ascanio ...
Leggi Tutto
L'apparato militare
Aldo A. Settia
Premessa
Le potenze marittime italiane, contemporanee e concorrenti di Venezia, ebbero, insieme con una forza navale, anche un esercito impegnato in uno sforzo [...] grande importanza anche dal puntodi vista dell'organizzazione difensiva. Quando Eustazio di Tessalonica, per celebrare la che ficcasse la bandiera in terra, ma tanta era la gente in fuga che non la poté fermare". Tornato a Venezia il popolo non ...
Leggi Tutto
Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] l’accoglienza di coloro che arrivano in Italia in fuga dai loro paesi. Di questa molteplicità di iniziative, che temi affrontati e per le persone coinvolte; da questo puntodi vista ancora più grave la difficoltà del reperimento della documentazione ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] mano (ad es., a Nocera Umbra, a Cornus); dal puntodi vista cronologico, è in genere una datazione più antica rispetto all terminò la sua vita in Italia probabilmente a seguito della fuga del ceto nobiliare alamanno che, dopo la sconfitta da parte ...
Leggi Tutto
Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] ’individuare nel breve a Giovanni Acquaderni del 29 gennaio 1877 un puntodi cesura nella storia del non expedit, anche a causa della concitata il dibattito sull’eventualità della più volte ipotizzata fuga da Roma del pontefice e avevano definito nei ...
Leggi Tutto
Ca’ Foscari
Giannantonio Paladini
Ritorno a Venezia
Nel dichiarare aperto, in nome del re Vittorio Emanuele III, l’anno accademico 1918-1919 del Regio Istituto Superiore di Studi Commerciali di Venezia, [...] su ogni altro istituto superiore. Puntodi forza di Ca’ Foscari, sotto la guida di Ferrara e, dunque, fino al dalla fuga dei suoi abitanti, ma dal rifiuto del postmoderno di insediarsi a Venezia, garantendole il ricambio di sangue necessario ...
Leggi Tutto
Geologia strutturale
Giorgio Vittorio Dal Piaz
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione mobilista e i suoi sviluppi nella prima metà del Novecento: a) la deriva dei continenti; b) le catene collisionali [...] sviluppo progressivo dell'oroclino, accompagnato dalla fuga laterale (verso oriente) di alcuni blocchi interni, e si conclude un'esperienza insostituibile per l'educazione dei giovani e un puntodi partenza per nuovi progressi, con la certezza che le ...
Leggi Tutto
Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] , la diaspora russa, nata principalmente dalla fugadi più di un milione di russi dal loro paese dopo la Rivoluzione l'hanno seguito figurano A. Scheneman e J. Meyendorff. Il puntodi partenza è dato dall'osservazione che l'eucaristia è il luogo dove ...
Leggi Tutto
fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...