Storia operaia di Porto Marghera
Cesco Chinello
«Industrializzare Venezia significa per essi [i socialisti] iniziare una nuova epoca. Più forze di produzione il capitalismo evoca, più forze di ribellione [...] bellica sin da metà degli anni Trenta, arriva al puntodi far scrivere al questore — in forma meno burocratica del 3 del Petrolchimico, dove si è verificata «una fugadi circa cinque tonnellate di etilene» che viene bruciato nelle torce ma i cui ...
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La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] fra la tirannia dell’instaurazione religiosa che portò alla fuga dei coloni inglesi dalla madrepatria e una tirannia simile, delle sue intuizioni, che offrivano un puntodi vista più alto sulla punizione di ‘pensieri devianti’, e indicavano perciò ...
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Ricerca archeologica. I metodi di datazione
Daniele Manacorda
Mario Fornaseri
Salvatore Improta
Mario Voltaggio
Giulio Bigazzi
Giorgio Spinolo
Claudio Arias
Elio Corona
Laura Cattani
Giorgio [...] combustione interna. Questi due effetti sono ampiamente utilizzati dal puntodi vista scientifico. Il secondo, l'"effetto Suess", incompleta a seguito difugadi radon, un elemento gassoso e a vita media breve. Con una serie di controlli specifici ci ...
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Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] delle tresche friulane, tra Longobardi e Bizantini" (1).
Il puntodi partenza è, dunque, quello epocale dell'invasione longobarda del 569 la conquista di Ravenna da parte delle forze longobarde. All'esarca non restò altro scampo che la fuga. Sia ...
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Gli ultimi quarant’anni
Luca Pes
Il territorio e le parole
Chi studia Venezia nella seconda metà del Novecento si trova davanti a un problema inedito: quello della sua definizione e descrizione. Infatti, [...] puntidi vista — come è stato scritto di recente — di un di attrazione netta. Come era avvenuto tra la fine dell’Ottocento e i primi del Novecento, in una fase d’intensa urbanizzazione, l’area veneziana non assorbe, se non in minima parte, la «fuga ...
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Tra i due imperi. L'affermazione politica nel XII secolo
Giorgio Ravegnani
La conquista dei mercati bizantini
Nella seconda metà dell'undicesimo secolo i rapporti fra Bisanzio e Venezia ebbero una [...] fosse piuttosto tiepida di fronte alla prospettiva della crociata, al puntodi mettersi in urto Choniatae Historia, p. 172. Sia Cinnamo che Niceta ricordano la fuga della nave di Mairano, la cui grandezza straordinaria è messa in luce da ...
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I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] buoni ragioni, per un breve periodo fui anch’io sul puntodi credere che veramente l’uomo ideale fosse il delinquente, ma forti e ne conoscevo tanti: i De Sanzuane, i Panisson, i Fuga, i Bellotto. Qualche giorno prima in fondamenta San Giobbe c’era ...
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La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] a introdurre la figura di Costanzo (descritto anche in h.e. VIII 13-14). Il puntodi vista di Eusebio emerge dal confronto di Cibale (316) e Crisopoli (324). La descrizione della fugadi Licinio, in II 11, ricalca quella della fugadi Massimino, di ...
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L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] preoccupata e severa censura(18), ma poi più apertamente dagli anni Quaranta, fu un’importante via difuga, da un puntodi vista emotivo e politico, dalla umiliante condizione subordinata del presente. Il discorso della storiografia veneziana sulla ...
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La lotta contro Genova
Michel Balard
Il lungo secolo che va dal trattato di Milano del 25 maggio 1298, che mette fine alla guerra di Curzola tra Genova e Venezia, alla pace di Genova del 28 giugno [...] Tochtai e Uzbek mettono in fuga gli abitanti. Soldaia perde allora ogni ruolo nel commercio internazionale a vantaggio di Caffa e delle colonie italiane della Tana, alla foce del Don (113). Anche questa città, punto d'arrivo della seconda via ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...