DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] prima volta appariva una di quelle scene di pazzia che avrebbero costituito uno dei punti forti della futura drammaturgia , per la nascita di Maria Carolina Augusta, figlia di Leopoldo principe di Salerno (aprile 1822), La fugadi Tisbe, cantata per ...
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Gestire un rischio e le sue ipotizzabili conseguenze significa preventivamente conoscerne cause, dinamiche, impatti, strumenti e competenze di prevenzione, strumenti e competenze di mitigazione e riparazione. [...] come l’Italia, con elevati livelli di urbanizzazione, è un importante puntodi partenza perché distribuisce in modo, per Se invece la rassegnazione e la fuga si dovessero considerare le uniche possibilità di difesa dai disastri incombenti, non vi ...
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Tiziano Treu
Mario Carta
Pensioni
Tra necessità economica
e sostenibilità sociale
La riforma
delle pensioni,
una necessità
non solo italiana
di Tiziano Treu
28 luglio
Dopo un acceso dibattito la Camera [...] contraddittorio con l'affermata urgenza della riforma e controproducente dal puntodi vista finanziario in quanto rischia di indurre una fuga dal lavoro (prima del 2008) di persone che avrebbero potuto rimanere in servizio, con evidenti aggravi ...
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Maurizio Pocchiari
Prione
La malattia degli animali cannibali
Le patologie da prioni
di Maurizio Pocchiari
13 gennaio
Viene segnalato il primo caso in Italia di encefalopatia spongiforme bovina in una [...] principe contro l'infezione consiste nella difesa, se non nella fuga. Di qui, l'isolamento dei 'contagiosi' nei lazzaretti, la chiusura , cioè la possibilità di indurre la formazione di anticorpi nell'ospite. Dal puntodi vista della patogenicità, ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] trifore circondate dal motivo a dentelli, mentre dal puntodi vista dell'impostazione statica tutto è affidato agli intervento nei rilievi centrali dello scultore, formatosi, prima della sua fuga in Francia, a Siena sul classicismo nicolesco, la cui ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] Defelicitate al papa Eugenio IV, appena arrivato a Firenze in fuga da Roma. Ma l'opera che meglio testimonia l'adesione più versati umanisti del sec. XV, e indubbio puntodi riferimento e di richiamo per i contemporanei. Lo testimoniava, già alla ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] riuscì a rifugiarsi a Modone.
Durante la fuga degli Ottomani al C. fu dato l'incarico, strano in verità per un comandante, di avvicinarsi ai nemici e di individuarne le intenzioni. Sembrò ad un certo punto che egli dovesse ingaggiare con nove galere ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] e dalla ricerca, non priva di momenti laceranti, di un puntodi equilibrio tra una persistente venatura scettica progetti di Assemblea costituente, posto di fronte alla traduzione di tali progetti in legge operativa e alla successiva fugadi Leopoldo ...
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Competizione spermatica
Montserrat Gomendio
(Departamento de Ecologia Evolutiva, Museo Nacional de Ciencias Naturales (CSIC), Madrid, Spagna)
Quando una femmina si accoppia con molti maschi gli spermi [...] , si sta cominciando a prestare più attenzione al puntodi vista della femmina.
La competizione spermatica sembra essere meno mobili, ciò rende più difficile la fuga in caso di minaccia di predazione; inoltre la mobilità ridotta potrebbe risolversi ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] diocesano, quanto in quelle comunità che, messe in fuga dalla persecuzione degli Almohadi, dalle comarche comunque non conquistate inumati nella cattedrale di Granada nel 16° secolo.Torres Balbás, che ritiene gli ebrei dal puntodi vista artistico in ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...