LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] S. Croce. La prospettiva rigorosamente impostata su un unico puntodifuga; l'ordinato hortus conclusus, con la fontana, il pergolato di tralci di vite e le aiuole di rose, che si aprono dietro l'elegante loggiato, proscenio all'azione principale; le ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] romano, "universale", la sua esecuzione non poteva partire cheda puntidi forza, dunque circoscritti, nei quali l'azione si sarebbe prestigio del vescovo, dalla creazione di istituzioni modello e persino dalla "fuga dei cervelli" verso Milano) ed ...
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La fisica oggi
Vittorio Silvestrini
Folco Scudieri
In base alla prevalente ricerca scientifica svolta nel primo decennio del 21° sec., e all’interesse che le fonti di informazione hanno riservato ai [...] simmetrica e inversa rispetto al Big Bang? Oppure il moto difuga, pur rallentato, continuerà per sempre, portando infine la materia dirimere mediante criteri oggettivi i propri dubbi; dal puntodi vista morale, parimenti non sussisteva alcun dubbio, ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] Pavia, facendo devastare il palazzo regio, quasi fosse consapevole che era l'ultima fuga.
E tuttavia la resistenza venne continuata, decentrata in più punti. B. si ritirò nella rocca di San Leo, Willa nel castello dell'isola d'Orta e i tre figli ...
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Sicurezza, metodologie e applicazioni
Renato Rota
Il termine sicurezza, pur nella sua accezione generale di cautela contro evenienze spiacevoli, può assumere diversi significati in funzione del campo [...] .
Rischio locale. Viene definito come la probabilità (in termini di frequenza) che un individuo, presente in modo permanente e senza alcuna possibilità difuga o di protezione in un dato punto dello spazio, subisca un determinato danno (per es., la ...
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Roberto Ronchi
Motociclismo
Veemente dio d'una razza d'acciaio
motocicletta ebbra di spazio
che scalpiti e fremi d'angoscia
(Filippo Tommaso Marinetti)
La rivincita
dell'uomo
di Roberto Ronchi
25 settembre
Con [...] sei le Honda, l'ultima delle quali, quella di Nicky Hayden, con gli stessi puntidi Carlos Checa, il primo dei piloti della Yamaha non si risolvevano in uno spettacolare ruzzolone negli spazi difuga come oggi avviene. Nel solo 1951 persero la vita ...
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Anna Maria Maetzke
Piero della Francesca
Il 'monarca della pittura' restituito al suo splendore
Il restauro de La Leggenda della Vera Croce
di Anna Maria Maetzke
7 aprile
Dopo un restauro durato quindici [...] di due scene, divise da un forte contrasto di profondità e con luci di provenienza opposta, dalla destra quella del Cristo, nella fuga prospettica di fuochi, o puntidi vista virtuali talvolta vicini al paradosso, sono supplementi di maestria al ...
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Pier Carlo Padoan
La crisi e gli impatti sulla crescita
La crisi finanziaria ha portato l’economia globale in una recessione profonda che ha raggiunto il suo massimo alla fine del 2008 per poi riprendersi [...] altri aspetti della vita individuale e collettiva.
Da un puntodi vista territoriale, in secondo luogo, la diseguaglianza nella grande volatilità nel movimento di capitali: in eccesso nei periodi buoni e in fuga in quelli di crisi. Condizione che ha ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] della scuola era, oggettivamente, uno dei principali puntidi confronto e di coagulo della nuova classe dirigente, e una delle della fuga del granduca, il B. si adoperò per garantire l'incolumità dei Lorena e l'ordinata instaurazione di un governo ...
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Vita di Castruccio Castracani
Alessandro Montevecchi
L’opera ci è stata tramandata da numerosi manoscritti, ma unicamente affidabili sono considerati il codice della Biblioteca nazionale centrale di [...] riscontro critico con le fonti e la pluralità dei puntidi vista. La forte letterarietà dell’opera è denotata ma lo vediamo anche umanamente impaurito («sbigottì») e in fuga verso Serravalle, di fronte al grande esercito che gli lanciano contro i ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...