COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] di quegli anni; ed in breve divenne uno dei puntidi riferimento di quel gruppo di nobili e di intellettuali l'orogenesi di tali formazioni. Constatata la presenza di tre strati orizzontali ben netti, e quindi la discontinuità nella sedimentazione ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] sussistano, con una completa analogia, per una funzione dipuntodi una superficie curva. Estese inoltre agli spazi a sotto l'ipotesi della discontinuità delle componenti della velocità lungo una o più superfici di separazione. Formules fondamentales ...
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FAINA, Carlo
Franco Amatori
Nacque a Perugia il 12 ott. 1894 dal conte Napoleone, di famiglia eminente in campo economico e politico, e da Caterina Mocenni. Combattente durante la prima guerra mondiale, [...] didiscontinuità nel settore, creava più vaste possibilità di economie di scala e di diversificazione ma esigeva anche un impegno di chimica della Edison, certo non florida dal puntodi vista industriale, ma dotata delle grandi disponibilità ...
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FINZI, Bruno
Roberto Maiocchi
Nato ad Inzino di Gardone Val Trompia (Brescia) il 12 febbr. 1899 da Filiberto, avvocato, e da Gisella Mauri, compì gli studi secondari in varie città italiane, seguendo [...] presente nella teoria quantistica: per le generiche onde didiscontinuità il F. introdusse il concetto di onde di gruppo, studiò la propagazione di superfici, linee e punti associati a gruppi di onde e mise in evidenza un parallelo, che ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] suoi interessi in astronomia e fisica sperimentale, discontinui, non produssero pubblicazioni. Per la lunghezza del n. 38, pp. 418 s.). I versi del G. parvero il puntodi partenza di una querelle tra "vecchi" e "moderni" che negli anni successivi in ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] stilistiche dell'architettura postridentina. I puntidi maggiore interesse sono i caratteri longhiana. Martino e Onorio, continuità e discontinuità, in Quaderni dell'Istituto di storia dell'architettura dell'Univ. di Roma La Sapienza, n.s., ...
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DOLCE, Pietro
Giovanna Galante Garrone
Nato a Savigliano (Cuneo) intorno al 1506 (Bonino, 1927, p. 81), iniziò la sua carriera artistica verso il 1530 come miniatore di testi religiosi accanto ai saviglianesi [...] il Vacchetta) un suo diretto intervento. Il ciclo di Centallo ha puntidi contatto con gli affreschi della cappella del Buon Gesù dagli estesi rifacimenti eseguiti intorno al 1950) discontinuità stilistiche e una realizzazione spesso frettolosa. I ...
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FILIASI, Giuseppe
Maria Virginia Borruso Geremia
Nacque a Napoli nel 1872, da Luigi Giacomo, di nobile famiglia napoletana, e da Maria Milano Franco. Primo di nove fratelli, condusse vita molto ritirata: [...] , che metafisicamente vengono espresse dall'alternanza di essere e non essere. Da questa discontinuità ontologica ha origine il "continuo" fisico del "sostrato cosmico", in cui l'azione scambievole dei punti fisici si manifesta come condensazione o ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] ad esso si applica piuttosto un tempo discontinuo e costituito di istanti.
La trattazione egidiana del problema Questa formula può essere considerata uno dei criteri di attribuzione più sicuri.
Dal puntodi vista stilistico, la lingua dei sermoni è ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] delle Storie.
Non si trattava, dal puntodi vista di B., di un salto qualitativo rispetto al primitivo programma, sede di introduzione, dei problemi affatto nuovi di composizione e struttura che gli si erano presentati (discontinuitàdi narrazione ...
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discontinuita
discontinuità s. f. [der. di discontinuo]. – 1. Mancanza di continuità, interruzione nel tempo o nello spazio: d. di movimento; d. della tradizione; d. di una superficie, ecc.; anche in senso fig., di cosa che non sia continua,...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...