ANATOLICA, Arte ( v. vol. I, p. 343 e s 1970, p. 41, s.v. Anatolia)
P. E. Pecorella
È frequente l'impiego, in luogo di arte a., del termine «arte ittita» nel tentativo di far rientrare in quest'ambito [...] di abitazione indigeno, costituito da un cortile interno con vani all'intorno, viene in realtà variato con molta sapienza e, nonostante le evidenti somiglianze, ogni edificio si articola in un modo suo proprio. La discontinuità dal puntodi vista ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] , fedeltà e prospettive di lunga durata, all’interno delle quali non mancano però stacchi e discontinuità. Il rapporto con e ottenne un deputato e un senatore.
44 Il puntodi vista di Ballestrero relativamente al rapporto tra Chiesa e politica non ...
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Dal localismo alle piattaforme produttive
Aldo Bonomi
Il territorio nell’epoca dei flussi
Martin Heidegger in Sein und Zeit (1927) si domanda se l’essere «prima abita e poi pensa il territorio o se [...] a tratti la fisionomia (secondo i puntidi vista) di una perdita di peso o del declino tout court. di questa porzione di Piemonte l’area più dinamica del Nord-Ovest, pure nella cornice di alcuni svantaggi infrastrutturali e di una certa discontinuità ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] discontinuità nei repertori e l'assenza di radicate consuetudini operative, si può intravedere l'influsso delle botteghe di centralità dei pavoni; il piumaggio di questi torna a essere articolato e distinto a puntadi scalpello con precise e minute ...
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Sviluppo economico
Franco Volpi
Definizione
Nel linguaggio comune e in quello delle scienze naturali per sviluppo si intende il passaggio di un'entità dalla sua forma embrionale a quella compiuta o [...] russa, il kemalismo in Turchia sono, da un puntodi vista economico, episodi di questa corsa a inseguimento con la quale paesi rimasti esterni di cogliere la discontinuità, le rotture, le crisi che accompagnano i flussi di innovazioni nel processo di ...
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Gli ebrei
Gadi Luzzatto Voghera
Continuità e trasformazioni
Il secolo XIX segna per la storia della comunità ebraica veneziana un periodo di lunga e articolata transizione che coinvolge in varia misura [...] didiscontinuità che abbiamo identificato in un mutevole quadro giuridico di riferimento fanno riscontro elementi di
Infine i Treves de’ Bonfili, la famiglia di gran lunga più solida dal puntodi vista finanziario. Già nota come la ditta commerciale ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] scritti apparentemente neutri dal puntodi vista religioso18. E durante il regno di Teodosio I, ricordando nel didiscontinuità e contrasti, attraverso il quale la percezione di Costantino era maturata come modello di scelte religiose, non meno che di ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] in vicenda, ancorché suggestiva e largamente abusata, ha poco senso da un puntodi vista storico. Se ancora il Codice di Giustiniano, nel 534, sentiva il dovere di riprendere le costituzioni De paganis sacrificiis et templis11? che fissavano così lo ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] ulteriore indizio didiscontinuità da individuare nella costruzione di due coppie ,1, Eusebius Werke I, p. 8,22-24.
46 Il suo puntodi partenza è la costatazione di varianti significative nei manoscritti del gruppo cosiddetto ATER: cfr. GCS 9,3 ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] con altre specie. Si potrebbe persino asserire che dal puntodi vista zoologico (e cioè a confronto delle altre specie proprio villaggio. L'iniziazione invece è interruzione, dislocazione, discontinuità: per diversi mesi si va a vivere nella foresta ...
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discontinuita
discontinuità s. f. [der. di discontinuo]. – 1. Mancanza di continuità, interruzione nel tempo o nello spazio: d. di movimento; d. della tradizione; d. di una superficie, ecc.; anche in senso fig., di cosa che non sia continua,...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...