GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] a un massimo di variabilità sulla linea della sperimentazione, ma soprattutto dell'aderenza totale alle , La dimensione civile e sociale del quotidiano nel teatro comico di C. G., Roma 1986; G. Petronio, Il punto su G., Bari 1986; J. Joly, L'altro G ...
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CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] di assorbire anche il rigido formalismo dalcroziano con la sua stretta aderenza al contesto musicale e di uscire dal maestro italiano: la scansione dello spazio scenico in otto punti fissati dal C. in base alle ortogonali ed alle diagonali che ...
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aderenza
aderènza s. f. [dal lat. tardo adhaerentia, der. di adhaerere «aderire»]. – 1. a. L’essere aderente, lo stretto contatto di due superfici: l’a. di un abito al corpo; a. tra due assi, tra due pezzi metallici, ecc.; nel linguaggio giur.,...
aderente
aderènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di aderire]. – 1. agg. Che aderisce: un vestito a. al corpo; anche assol.: una gonna, un maglione a.; un paio di pantaloni molto aderenti. In usi fig., che si adegua o corrisponde o è strettamente...