TALAMANCA, Mario
Andrea Lovato
TALAMANCA, Mario. – Nacque a Roma il 24 febbraio 1928, figlio unico di Ernesto, funzionario del ministero dei Lavori pubblici e poi notaio, di origini palermitane, e di [...] solo quella romanistica), imperniandone il metodo sulla piena aderenza al dato testuale e sul costante rigore logico-argomentativo. Appare impossibile, in questa sede, la menzione completa di una produzione scientifica multiforme e vastissima: per l ...
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BOATTIERI, Pietro
Gianfranco Orlandelli
Nacque a Bologna, da Paolo di Gerardo e da Giulietta di Biagio Magarotti, probabilmente attorno al 1260, dato che nel 1285 è iscritto nella matricola dei notai [...] arte dictaminis e la attribuisce al Boattieri.
La stretta aderenza fra retorica e notariato, non nuova per la scuola così articolato su tre punti: un corso propedeutico tendente a fornire le nozioni fondamentali del diritto, di regola tenuto da un ...
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CALZA BINI, Alberto
Alessandro Calza Bini
Figlio di Edoardo e di Corinna Bini, nacque a Roma il 7 dic. 1881. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Roma, diplomandosi nel 1900, dal 1900 al 1927 svolse [...] aderenza alle linee classiche, di una interessante influenza della scuola di Vienna ed in seguito di quella voga revivalistica che andò sotto il nome di in molti punti alla luce delle esperienze operative, conteneva elementi di grande apertura ...
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aderenza
aderènza s. f. [dal lat. tardo adhaerentia, der. di adhaerere «aderire»]. – 1. a. L’essere aderente, lo stretto contatto di due superfici: l’a. di un abito al corpo; a. tra due assi, tra due pezzi metallici, ecc.; nel linguaggio giur.,...
aderente
aderènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di aderire]. – 1. agg. Che aderisce: un vestito a. al corpo; anche assol.: una gonna, un maglione a.; un paio di pantaloni molto aderenti. In usi fig., che si adegua o corrisponde o è strettamente...