Lagrange Giuseppe Luigi
Lagrange 〈lagràngë〉 (it. Lagràngia) Giuseppe Luigi (in fr. Joseph-Louis) [STF] (Torino 1736 - Parigi 1813) Prof. di matematica nella Scuola di artiglieria a Torino (1755), poi, [...] L.: v. calcolo numerico: I 407 c. ◆ [ASF] Puntidi L.: → lagrangiano. ◆ [ANM] Resto in forma di L.: v. sviluppi in serie: VI 63 c. ◆ [MCF] Teorema di L.: v. vortice: VI 576 b. ◆ [ALG] Teorema di L. dell'aritmetica: afferma che ogni numero intero si ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] ha un elemento minimo; la sezione (A, B) è detta puntodi continuità di prima specie; esempio: A = classe dei n. razionali minori hanno per grado un numero primo p si ha il teorema diLagrange secondo il quale il n. delle soluzioni della congruenza f ...
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(XIV, p. 132; App. III, i, p. 564; IV, i, p. 714; v. equazioni differenziali, App. V, ii, p. 131).
Il concetto generale di e. in matematica è trattato nella voce equazioni del vol. XIV dell'Enciclopedia [...] di Plateau. - Come particolare problema trattabile col suo metodo di calcolo delle variazioni per gli integrali doppi, J.L. Lagrange t=c è il puntodi ramificazione della soluzione y(c, t). Perciò al variare di c il puntodi ramificazione t=c varia ...
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L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] approvazione da parte della Royal Society di Londra e il cauto parere diLagrange secondo il quale tali lavori, per la teoria delle equazioni differenziali, che rimase sempre un puntodi riferimento nel suo lavoro. La sua prima ambizione, chiamata ...
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L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] già accaduto nel XVIII sec. a opera diLagrange. Il nucleo più tecnico di questa teoria, trattata nei capitoli centrali limitò sostanzialmente a formulare un programma. Il suo puntodi vista rifletteva una posizione che egli difendeva con sempre ...
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La grande scienza. Combinatoria
Peter J. Cameron
Combinatoria
Secondo alcuni la combinatoria costituisce soltanto una parte della matematica, secondo altri essa non rappresenta una branca separata, [...] l,2) si prenda un insieme di n punti, e si colorino le coppie di questi di rosso e di blu a caso. Non è diLagrange e di Hamilton della meccanica, le equazioni di Maxwell per l'elettromagnetismo e l'equazione di Laplace, sembravano parlare di ...
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La grande scienza. Teoria dei numeri
Anatolij A. Karatsuba
Teoria dei numeri
La teoria dei numeri o, adottando una locuzione di Carl Friedrich Gauss (1777-1855), l'aritmetica superiore, è lo studio [...] di moltiplicazione di numeri grandi che ha favorito a sua volta la revisione di tutti i metodi di calcolo dal puntodi sia somma di due numeri primi (ogni numero dispari ≥7 sarebbe allora somma di tre numeri primi). Nel 1770 Lagrange dimostrò che ...
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Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] via via da matematici come Eulero, Joseph-Louis Lagrange, Adrien-Marie Legendre, Carl F. Gauss, e puntidi una retta, le coppie (o terne) di numeri reali corrispondono ai puntidi un piano (oppure di uno spazio tridimensionale). Si trattò di ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria dei numeri
Günther Frei
La teoria dei numeri
La teoria dei numeri (o aritmetica) tratta delle proprietà dei numeri. Lungo tutta la sua storia, un tema dominante [...] valore intero come discriminante.
Gauss perfezionò la teoria diLagrange, e la sviluppò in forma sistematica, e da molti puntidi vista definitiva, nelle sue Disquisitiones arithmeticae.
Legge di reciprocità dei residui quadratici: Euler
A partire ...
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energia
energìa [Der. del lat. energia, dal gr. enérgeia, da érgon "lavoro"] [LSF] Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo [...] di correlazione: v. Hartree-Fock, metodo di: III 150 a. ◆ [FSD] E. di deformazione: v. elasticità, teoria dell': II 253 f. ◆ [CHF] E. di legame: → legame. ◆ [MCQ] E. dipunto un integrale primo delle equazioni diLagrange: v. meccanica analitica: III ...
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lagrangiano
agg. – Che si riferisce o è dovuto al matematico G. L. Lagrange (1736-1813). Nella meccanica analitica, coordinate l., parametri arbitrarî di numero finito (uguale al numero dei gradi di libertà) che determinano completamente la...