Forse la ricchezza sintattica è la vittima più illustre della narrativa contemporanea, che predilige periodi brevi, frasi nominali, discorsi diretti in rapida successione, pochi segni di interpunzione [...] di una interrogativa e di tre relative (l’ultima locativa), che dipingono lo scenario a tinte fosche dal puntodi relativa, la coniunctio relativa («cosa che»), l’accumulazionedi gerundi («impedendogli [...] applicando»), la riformulazione («cioè», ...
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Maria PanettaGuarire il disordine del mondo. Narratori italiani dall’Ottocento a oggiII edizione riveduta e aggiornataPrefazione di Giuseppe TrainaModena, Mucchi, 2023 Coordinatrice del «Tutorato per l’italiano [...] uno dei punti nodali della strategia di resistenza al caos imbastita dall’autrice. […] Insomma, di fronte a le lenti deformanti dell’ironia, del sarcasmo e dell’accumulazione linguistica, stilistica e retorica significa, per Bufalino, poter ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
accumulazione
accumulazióne s. f. [dal lat. accumulatio -onis]. – 1. L’accumulare, l’accumularsi: a. di stipendî, di cariche, a. di beni, di ricchezza; nel linguaggio econ., spirito di a., politica di a., spirito e politica di risparmio. 2....
accumulazione, punto di
accumulazione, punto di per un insieme di punti, punto P tale che ogni suo intorno contenga almeno un punto dell’insieme distinto da P. Il punto P può appartenere o meno all’insieme considerato. Per esempio, il punto...
Linguistica
Processo mediante il quale si crea una forma (tema o parola) da una radice o da una parola preesistente. Si distinguono comunemente una d. primaria, quando da una radice o base si formano temi primari, nominali o verbali (per es.,...