I puntini (detti anche puntini sospensivi) sono una piccola serie di punti (di solito tre: ‹...›) che, nella scrittura, segnalano il luogo in cui un discorso è stato interrotto o lasciato in sospeso (da [...] ’allusione, o lasciare sottintesa una parte del significato.
I puntini sospensivi appartengono al gruppo di segni di ➔ punteggiatura, come parentesi, lineette e virgolette, il cui uso è definito in termini metalinguistici (cfr. Lepschy & Lepschy ...
Leggi Tutto
VOCAZIONE, COMPLEMENTO DI
Nell’analisi logica, il complemento di vocazione è un complemento indiretto che indica la persona, l’animale o la cosa a cui ci si rivolge in un ➔discorso diretto.
Il complemento [...] di vocazione è costituito da un nome o da un pronome, isolato dal resto della frase per mezzo della punteggiatura.
• Se si trova all’inizio o alla fine della frase, è isolato per mezzo di una virgola, posta rispettivamente prima o dopo
Prego, ...
Leggi Tutto
COORDINATE, PROPOSIZIONI
Nell’analisi del periodo, le proposizioni coordinate sono frasi unite da un rapporto di coordinazione (➔paratassi). Si trovano dunque su uno stesso piano sintattico e hanno ciascuna [...] avvenire per semplice giustapposizione (ossia per asindeto), quando due frasi vengono accostate e separate da un segno di punteggiatura oppure mediante l’uso delle ➔congiunzioni coordinative (ossia per polisindeto)
Al mattino esco di casa (= frase ...
Leggi Tutto
POLISINDETO
Il polisindeto è la relazione di ➔paratassi tra due ➔proposizioni coordinate, realizzata replicando la stessa ➔congiunzione davanti a ciascuna delle proposizioni che vengono coordinate
tutto [...] .it)
È tipico soprattutto della lingua letteraria tradizionale
E mangia e bee e dorme e veste panni (D. Alighieri, Inferno)
e si contrappone all’asindeto (o ➔giustapposizione), in cui il collegamento è realizzato tramite la sola punteggiatura. ...
Leggi Tutto
Si intende per stile nominale uno stile (soprattutto nella lingua scritta) in cui la scelta del nome, unita a quella dell’aggettivo e dei verbi in modi non finiti (➔ modi del verbo), prevale sulla scelta [...] da approccio tipo transatlantico (Maria Corti, cit. in Mortara Garavelli 1971: 282)
(d) sintagmi nominali separati mediante la punteggiatura dall’unità a cui si legano sintatticamente, come illustra il già citato es. (3), riprodotto qui in parte:
(28 ...
Leggi Tutto
ESCLAMATIVI, AGGETTIVI E PRONOMI
Gli aggettivi e i pronomi esclamativi introducono proposizioni ➔esclamative nei rispettivi ruoli grammaticali.
Si distinguono:
– gli aggettivi esclamativi
Che magnifico [...] : che, quale, chi, che cosa, cosa, quanto, anche se; rispetto a questi, cambiano nello scritto la punteggiatura (punto ➔esclamativo anziché punto ➔interrogativo) e nel parlato l’intonazione della frase.
VEDI ANCHE esclamativo, complemento ...
Leggi Tutto
INCIDENTALI, PROPOSIZIONI
Nell’analisi del periodo, le proposizioni incidentali (dette anche parentetiche) sono proposizioni ➔coordinate o ➔subordinate costituite da una frase (detta anche inciso) posta [...] Anna sono i veri responsabili
Le proposizioni incidentali possono trovarsi anche tra la fine di un’altra frase e un segno di punteggiatura forte (il punto) o intermedio (due punti e punto e virgola). In questi casi, l’inizio dell’inciso può essere ...
Leggi Tutto
TRATTINO
Il trattino (-) si usa nei testi a stampa:
– per unire due parole accostate tra loro che non formano un composto soggetto a stabile ➔univerbazione, come una coppia di aggettivi, di sostantivi, [...] 2012
In Mozambico sarebbe necessario curare subito 9.000 persone nei prossimi tre-cinque anni
Il trattino non va confuso con la lineetta (–), più lunga, usata nei testi a stampa con funzioni diverse.
VEDI ANCHE
composte, parole
punteggiatura ...
Leggi Tutto
PARATASSI
La paratassi (detta anche coordinazione) è la relazione per cui due o più ➔proposizioni di un ➔periodo sono collegate tra loro pur restando autonome dal punto di vista semantico e sintattico.
Le [...] e non sta fermo un minuto
– per ➔giustapposizione (o asindeto), senza legami formali tra le proposizioni oltre alla ➔punteggiatura
Il professore arrivò in aula, vide la situazione, chiese aiuto al suo collaboratore
Il farmacista ha abbassato la ...
Leggi Tutto
DICHIARATIVE, PROPOSIZIONI
Nell’analisi del periodo, le proposizioni dichiarative (dette anche esplicative) sono proposizioni ➔coordinate (o subordinate) che servono a spiegare o a precisare il contenuto [...]
Di una cosa mi pento, di non aver installato l’antivirus.
Dubbi
Qualche dubbio può sorgere riguardo alla punteggiatura da usare prima di una proposizione dichiarativa.
Quasi sempre la proposizione subordinata introdotta da che è preceduta dai due ...
Leggi Tutto
punteggiatura
s. f. [der. di punteggiare]. – 1. a. La condizione di essere cosparso di punti, di piccole macchie o di forellini: un tessuto a p. irregolare; ripiegare il foglio lungo la punteggiatura. b. In ematologia, anormale presenza di...
virgola
vìrgola s. f. [dal lat. virgŭla, dim. di verga «verga»: propr. «verghetta»]. – 1. a. Segno di punteggiatura, simile a un bastoncino leggermente ricurvo (,), che indica pausa debole all’interno del periodo: sapere, non sapere usare...